Il viaggio del presidente americano a Kiev interpretato dagli osservatori cinesi.
PECHINO - «Irrazionale ed egoista»: così osservatori cinesi interpellati dal Global Times, tabloid in inglese del Quotidiano del Popolo, definiscono la visita di Joe Biden a Kiev. Avvertendo che che l'iniziativa a sorpresa del presidente americano può provocare una nuova escalation militare da parte di Mosca.
Mentre la Russia si prepara ad una «offensiva di primavera», Biden deve sollevare il morale a beneficio dell'Ucraina e di Zelensky e chiedere agli alleati occidentali di fornire all'Ucraina più aiuti militari, ha affermato Wang Xiaoquan, esperto dell'Istituto di studi russi, dell'Europa orientale e dell'Asia centrale presso l'Accademia Cinese delle Scienze Sociali. Stimando tuttavia che la visita di Biden non solo avrà un impatto limitato sul campo di battaglia, ma innescherà anche un contrattacco più aggressivo da parte della Russia.
Secondo Li Haidong, professore all'Istituto di Relazioni internazionali presso la China Foreign Affairs University, Biden punta a fare pressione sull'Ucraina affinché faccia progressi sul campo di battaglia, in modo da convincere gli americani a continuare a sostenere Kiev. Perché i recenti sondaggi hanno mostrato un calo significativo del sostegno degli americani all'invio di armi (48% rispetto al 60% del maggio 2022).
Diao Daming, professore associato presso la Renmin University of China a Pechino, ha definito la visita di Biden ampiamente simbolica ed ha messo in dubbio che i nuovi aiuti militari promessi oggi da Biden a Zelensky possano arrivare a breve. Perché nel frattempo, ha affermato, il presidente potrebbe subire l'ostruzionismo da parte del Congresso.