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RUSSIACriticava la guerra, dissidente russo condannato a 25 anni di carcere

17.04.23 - 11:16
Vladimir Kara-Murza è accusato di tradimento e di screditamento dell'esercito del Cremlino.
AFP
Fonte ATS ANS
Criticava la guerra, dissidente russo condannato a 25 anni di carcere
Vladimir Kara-Murza è accusato di tradimento e di screditamento dell'esercito del Cremlino.

MOSCA - Il tribunale di Mosca ha condannato il dissidente Kara-Murza a 25 anni di prigione. Lo riferisce la Tass. Vladimir Kara-Murza è stato processato, tra l'altro, per tradimento per le sue critiche alla guerra in Ucraina. 

Kara-Murza è stato condannato con la pena chiesta dall'accusa in un penitenziario di massima sicurezza, ha dichiarato la commissione giudiziaria presieduta dal giudice Sergei Podoprigorov in un comunicato diffuso da Interfax.

Il dissidente è stato giudicato colpevole di tradimento, «diffusione di informazioni consapevolmente false sulle azioni delle forze armate russe e collaborazione con un'organizzazione indesiderabile in Russia». La difesa di Kara-Murza ha dichiarato di voler impugnare la sentenza in appello.

Kara-Murza, che detiene la cittadinanza russa e britannica e ha studiato all'Università di Cambridge, è stato arrestato nell'aprile 2022 e accusato di aver diffuso false informazioni sull'esercito russo in Ucraina. Successivamente è stato anche accusato di "alto tradimento" per una serie di discorsi pubblici che ha fatto in cui criticava le politiche del Cremlino e la guerra in Ucraina.

Condanna più lunga mai inflitta a un oppositore politico

La sentenza di Kara-Murza, osserva il Guardian, è la condanna più lunga mai inflitta a un oppositore politico di Vladimir Putin mentre il Cremlino intensifica ulteriormente la sua repressione del dissenso.

In un discorso finale alla corte la scorsa settimana, Kara-Murza ha assunto un tono di sfida, ha rifiutato di chiedere alla corte di assolverlo e ha detto di sostenere tutto ciò che aveva detto. «Incolpo me stesso solo per una cosa - ha detto Kara-Murza, 41 anni e 3 figli - non sono riuscito a convincere abbastanza i miei compatrioti e i politici nei Paesi democratici del pericolo che l'attuale regime del Cremlino rappresenta per la Russia e per il mondo».

Secondo quanto riporta su Twitter il media bielorusso Nexta, in aula, dopo la lettura della sua condanna a 25 anni di reclusione per tradimento, il dissidente avrebbe poi gridato: «La Russia sarà libera, ditelo a tutti».

L'Onu pretende il rilascio del dissidente - L'Onu nel frattempo ha chiesto il rilascio "immediato" dell'oppositore russo Vladimir Kara-Murza.

«Nessuno dovrebbe essere privato della propria libertà per aver esercitato i propri diritti umani, e chiedo alle autorità russe di rilasciarlo senza indugio. Mentre è detenuto, deve essere trattato con umanità». Lo ha dichiarato l'Alto commissario dell'Onu per i diritti umani Volker Türk.

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COMMENTI
 

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Fortunatamente ci sono ancora persone con la testa a posto, questo da un po’ di speranza, grazie Kara-Murza e a quelli come lui👏

Vinnie 1 anno fa su tio
Grazie Arcadia per aver postato tutto il suo discorso. Sottoscrivo ogni parola. Che Uomo coraggioso. Senza queste persone non c'è speranza di un cambiamento. Arriverà un giorno la luce, e arriverà la notte per gli usurpatori. Forse tardi, ma arriverà quel giorno. E spero di poterlo vedere.

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a Vinnie
Ciao Vinnie, prego. Non è completa, ma quasi. Per quella che penso completa cerca ad es in Google con "lultima-dichiarazione-di-vladimir-kara-murza-oppositore-di-putin-alla-corte-russa-prima-o-poi-verra-la-resa-dei-conti"

Bob 54 1 anno fa su tio
Arcadia7494 grazie x aver postato queste parole coraggiose. Quest'uomo mi ridà speranza e fiducia nel genere umano.

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Kara Murza, un uomo con la U maiuscola, un gigante di fronte a nani criminali "Sono in carcere per le mie idee politiche. Per aver manifestato le mie opinioni contro la guerra in Ucraina. Per aver lottato per molti anni contro la dittatura di Vladimir Putin. Per aver facilitato l’adozione di sanzioni internazionali personali nell’ambito del Magnitsky act contro chi vìola i diritti umani. Non solo non mi pento di tutto questo, ma ne vado fiero. Sono orgoglioso che Boris Nemtsov mi abbia avvicinato alla politica. E spero che non si vergogni di me. Sottoscrivo ogni parola che ho pronunciato e ogni parola di cui sono stato accusato da questo tribunale. Mi rimprovero solo una cosa: che negli anni della mia attività politica non sono riuscito a convincere un numero sufficiente di connazionali e di politici dei paesi democratici del pericolo che l’attuale regime del Cremlino rappresenta per la Russia e per il mondo. Oggi questo è evidente a tutti, ma a un prezzo terribile: il prezzo della guerra. (...) Ma so anche che arriverà il giorno in cui le tenebre sul nostro paese si dissolveranno. Il giorno in cui il nero si chiamerà nero e il bianco si chiamerà bianco; il giorno in cui a livello ufficiale si riconoscerà che due per due fa ancora quattro; il giorno in cui una guerra si chiamerà guerra e un usurpatore usurpatore; e quando saranno riconosciuti come criminali coloro che hanno acceso e scatenato questa guerra, piuttosto che coloro che hanno cercato di fermarla. (...) Questo giorno arriverà inevitabilmente come la primavera che segue anche l’inverno più freddo. E allora la nostra società aprirà gli occhi e sarà inorridita dai terribili crimini commessi per suo conto. Da questa consapevolezza, da questa riflessione, inizierà il lungo, difficile ma vitale cammino verso il recupero e la restaurazione della Russia, il suo ritorno alla comunità dei paesi civili (...) "

Mat78 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Se penso alla mole di tuttologi illuminati (che però ragionano con la loro testa (!?) (di c...o verrebbe da aggiungere)) che postano quotidianamente commenti che definire vergognosi è generoso...che si rileggano bene questo paragrafo. Grazie Arcadia

Nikko 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Complimenti per il tuo commento e spero che i vari KremlinTrolls abbiano almeno la decenza di tacere…

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a Mat78
Mat, prego, e io ringrazio gente che la testa ce l'ha davvero, come il sig. Kara Murza, lo ringrazio per l'incredibile potenza e il coraggio di ogni sua parola in un contesto in cui ha solo da perdere. Ogni troll dovrebbe diventare piccolissimo per la vergogna di fronte alle sue parole, realizzando i danni materiali o immateriali che hanno causato o causano la compiacenza alla versione di Putin e la divulgazione di disinformazione, consapevole o meno. E mentre certi inetti rimangono impuniti, altri pagano con la vita o la prigione l'opposizione a regimi violenti!

eco1 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Finalmente della gente sensata nei commenti, grazie
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