Sono previsti, secondo le autorità americane, nuovi limiti sull'export.
HIROSHIMA - «Il G7 annuncerà nuove sanzioni per isolare economicamente la Russia». Lo ha detto un alto funzionario americano in un briefing dal Giappone precisando che sarà mantenuto il price cap sul petrolio russo. Le misure colpiranno i settori dell'energia, della difesa e la capacità di Mosca di mobilitare i suoi asset finanziari.
Le nuove sanzioni contro la «macchina da guerra russa» sono «significative», ha spiegato l'alto funzionario americano. Le misure americane «impediranno a circa 70 entità di Russia e altri Paesi di ricevere export dagli Stati Uniti, più ci saranno altri 300 nuove sanzioni contro individui, società, imbarcazioni e navi da guerra».
L'alto funzionario ha spiegato che gli altri Paesi del G7 sono disposti a «implementare nuove misure e limiti sull'export» nel tentativo di tagliare le scorte militari di Mosca, ridurre la dipendenza energetica e impedire l'accesso ai finanziamenti internazionali.
«Il messaggio che Biden porta al G7 è che l'alleanza è più forte e unita che mai su una serie di questioni cruciali, dal sostegno all'Ucraina contro la brutale invasione della Russia all'approccio verso la Cina fino alla lotta al cambiamento climatico», ha aggiunto.
Il Regno Unito, dal canto suo, ha annunciato nuove sanzioni contro il settore minerario russo, prendendo di mira le importazioni di alluminio, diamanti, rame e nichel nel tentativo di limitare la capacità di Mosca di finanziare la sua guerra in Ucraina.
«Come mostrano le sanzioni annunciate oggi, il G7 rimane unito di fronte alla minaccia della Russia e fermo nel suo sostegno» a Kiev, ha detto il primo ministro britannico Rishi Sunak a margine del vertice che si è da poco aperto nella città giapponese di Hiroshima.
Mosca ha esportato diamanti per un valore stimato di 4-5 miliardi di dollari nel 2021. I capi di Stato e di governo del G7 dovrebbero discutere una serie di nuove sanzioni contro la Russia, comprese le mosse degli Stati Uniti per aggiungere altre 70 entità a una lista nera del commercio statunitense. I leader, riuniti a Hiroshima fino a domenica, dovrebbero anche adoperarsi per rafforzare le sanzioni esistenti e lottare contro la loro elusione, limitare l'accesso di Mosca al sistema finanziario internazionale e impegnarsi a congelare i beni russi fino alla fine della guerra in Ucraina.
Anche l'Unione Europea «limiterà il commercio di diamanti russi» come parte delle sanzioni contro l'invasione dell'Ucraina, ha annunciato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel dal Giappone. «I diamanti russi non sono per sempre», ha scherzato con la stampa il belga.
Intanto Volodymyr Zelensky si avvia a partecipare di persona al G7 di Hiroshima. Lo riportano più media internazionali, tra cui Bloomberg, ribaltando a sorpresa quanto annunciato ieri dal premier nipponico Fumio Kishida secondo cui il presidente ucraino sarebbe intervenuto a una sessione in programma domenica in videoconferenza.
La volontà di essere a Hiroshima sarebbe emersa nelle ultime ore, con l'obiettivo di Zelensky di incontrare leader, tra cui il premier indiano Modi e il presidente brasiliano Lula, finora neutrali o poco ostili verso l'aggressione della Russia ai danni di Kiev.