Le forze armate cinesi terranno ulteriori manovre in un'altra parte settentrionale del mar Cinese orientale fino a domani.
TAIPEI - La Cina ha dato il via a un ciclo di esercitazioni militari nel Mar Cinese orientale a nord di Taiwan, comprensivo di operazioni di tiro dal vivo da navi da guerra, mentre gli Usa e i suoi alleati stanno conducendo le loro manovre nel Pacifico occidentale.
L'Amministrazione cinese per la sicurezza marittima ha emesso un avviso di zona vietata alla navigazione dalla tarda mattinata a metà pomeriggio su un'ampia area al largo della città di Taizhou, nella provincia di Zhejiang, «per esercitazioni di tiro dal vivo da navi da guerra». Mentre «altre operazioni» nella stessa zona, secondo una nota, si terranno fino a questa sera.
Le manovre, in base ai riferimenti dati, si stanno tenendo vicino alle isole Dachen, che Taiwan controllava fino al 1955, quando furono evacuate dopo che altre isole vicine furono conquistate dalle forze cinesi a seguito di una sanguinosa battaglia.
Taipei controlla ancora le isole Matsu e Kinmen, distanti appena poche miglia dalla costa della provincia cinese del Fujian, alla conclusione della guerra civile che vide la sconfitta del governo della Repubblica di Cina ad opera delle truppe comuniste di Mao Zedong.
Le forze armate cinesi terranno ulteriori manovre in un'altra parte settentrionale del mar Cinese orientale fino al tardo pomeriggio di domani, ha aggiunto l'Agenzia per la sicurezza marittima.
Si tratta di programmi che coincidono con le attività navali nel Mar delle Filippine iniziate venerdì che coinvolgono Usa, Giappone, Canada e Francia, con due gruppi di attacco guidati dalle portaerei americane USS Nimitz e USS Ronald Reagan che operano congiuntamente per la prima volta dal giugno 2020, secondo una nota diffusa dalla Settima Flotta degli Stati Uniti.