Avevano sottratto un ricco bottino dal museo di Manching. E lo avevano fuso per l'oro
BERLINO - La polizia bavarese ha arrestato quattro uomini, fortemente sospettati di essere gli autori del furto di 483 monete d'oro celtiche, trafugate lo scorso novembre dal museo Celtico e Romano di Manching. Purtroppo, almeno una parte delle monete sarebbero andate perse per sempre, perché i ladri le avrebbero già fuse. Lo riporta Tagesschau.
La speranza è di trovare almeno un'altra parte della collezione, che risale al 100 a.C. e ha un valore milionario, così come un enorme valore storico. Gli arrestati sono cittadini tedeschi e sarebbero autori di diversi altri colpi.
La polizia li ha identificati dopo una lunga indagine, partendo da una sola traccia di Dna. La collezione di monete di Manching, rinvenuta nel 1999, era considerata il più grande ritrovamento di oro celtico del secolo scorso.