Toccherà al giudice stabilire la pena, probabilmente sarà il carcere a vita
GLASGOW - Epilogo giudiziario shock in Scozia per un caso di femminicidio e d'incesto che aveva suscitato orrore nell'opinione pubblica britannica.
Oggi un ventenne è stato riconosciuto colpevole da una giuria popolare, riunita dinanzi a un giudice dell'Alta corte di Glasgow, di aver stuprato e ucciso sua sorella, all'epoca dei fatti appena 16enne.
Il verdetto è stato emesso a poco più di un anno e mezzo dall'accaduto e ora spetterà al giudice togato determinare la pena, indicata dalle previsioni nel carcere a vita. Il corpo della ragazza venne rinvenuto il 28 novembre 2021 nel parco di Cadzow Glen, a Hamilton, nella contea scozzese del South Lanarkshire.
Un secondo imputato, che non conosceva né l'assassino né la vittima, è stato a sua volta condannato per occultamento di cadavere e interferenza belle indagini. L'uomo, verosimilmente un mitomane, sarebbe stato infatti il primo a individuare i resti, ma invece di avvertire la polizia li avrebbe toccati, spostati e nascosti, per poi andare in giro a raccontare di aver visto la ragazza - data inizialmente per dispersa - ancora viva.