L'attentato è avvenuto nella città di Khar, almeno 150 i feriti di cui molti in gravi condizioni
ISLAMABAD - È salito a 75 morti il bilancio di un attentato kamikaze eseguito nella regione pakistana di Khyber Pakhtunkhwa, al confine con l'Afghanistan, durante un raduno del partito islamico Jamiat Ulema-e-Islam-Fazl (Jui-F).
Lo hanno riferito fonti mediche locali all'agenzia Dpa, precisando che si contano anche 150 feriti, i più gravi dei quali sono stati trasportati in elicottero a Peshawar.
L'attentato è avvenuto nella cittadina di Khar, nel distretto di Bajaur, ex roccaforte dei talebani pachistani. Il portavoce del Jui-F, Hafiz Hamdullah, ha affermato che uno dei leader locali del partito è morto e che due deputati sono rimasti feriti.
«È un assalto al Pakistan, alla sua democrazia», ha commentato, riferendosi all'attentato durante una conferenza stampa a Islamabad.