Il presidente ucraino Zelensky ha aggiornato il bilancio del duplice attacco a Pokrovsk. I morti sono 9, mentre i feriti 82.
KIEV - È salito a 9 il numero delle vittime del duplice attacco russo di ieri a Pokrovsk nella regione di Donetsk. Lo ha reso noto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel consueto videomessaggio serale. I feriti sono 82, tra cui due bambini di cui uno in gravi condizioni. «Si chiama Nikita, ha solo 11 anni», ha precisato Zelensky, confermando che il secondo attacco è avvenuto quando i soccorsi per il primo erano già cominciati. «Questo è un atto deliberato dei terroristi per causare il maggior dolore, il maggior danno. La Russia si assumerà la massima responsabilità per questo, devono esserci sentenze contro i terroristi», ha aggiunto.
«Sventato attacco di Kiev» - Dall'altra parte della barricata, Il ministero della Difesa russo annuncia di aver abbattuto due droni nella regione di Mosca, confermando quanto scritto su Telegram dal sindaco della capitale, Sergey Sobyanin. «Nella notte è stato sventato il tentativo del regime di Kiev di compiere un attacco terroristico con velivoli senza pilota sul territorio della regione di Mosca. Due droni - spiega una nota - sono stati abbattuti dal sistema antiaereo» senza causare vittime o danni.
Nuove armi dagli USA - Intanto gli Stati Uniti - secondo quanto riferito alla CNN dal portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby - dovrebbero presto annunciare un nuovo invio di armi all'Ucraina per portare avanti la sua controffensiva entro la fine di questa settimana.