Il segnale è risuonato oggi, alla ripresa delle lezioni, in tutte le scuole di Kiev
KIEV - La polizia ucraina ha reso noto che sono stati segnalati oggi allarmi bomba in tutte le scuole di Kiev, nel primo giorno del nuovo anno scolastico: lo riportano i media ucraini.
«Abbiamo ricevuto informazioni sulla presenza di bombe nelle scuole di Kiev... Tutti gli istituti scolastici sono controllati dalle forze di polizia di Kiev», si legge in un comunicato. Le autorità decideranno insieme alla polizia se è necessaria l'evacuazione dei bambini e degli insegnanti, prosegue la nota.
«Tutti gli istituti scolastici sono controllati dalle forze di polizia di Kiev con il coinvolgimento del Servizio di emergenza dello Stato», ha detto all'agenzia di stampa Afp una portavoce della polizia, Yulia Girdvilis, invitando la popolazione a «mantenere la calma».
Quasi quattro milioni di studenti stanno tornando a studiare oggi in Ucraina, sia virtualmente che in classe, ha dichiarato il ministero dell'Istruzione ucraino. Dall'inizio dell'invasione del Paese da parte della Russia il 24 febbraio 2022, migliaia di scuole ucraine sono state danneggiate o distrutte.
«La nazione ha preservato l'opportunità per i bambini di andare a scuola in Ucraina», ha dichiarato sui social media il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak. «Gli insegnanti ucraini sono dei veri eroi», ha aggiunto. Più di 3,6 milioni di bambini frequentano la scuola in Ucraina, di cui quasi 900'000 studiano a distanza, ha precisato Yermak.
«L'importante è che i nostri figli studino», ha dichiarato il generale Valery Zaluzhny, comandante in capo delle forze armate ucraine. «E i nostri educatori, insegnanti e docenti insegneranno. Perché la conoscenza e la cultura sono ciò che ci distingue dal nemico», ha sottolineato.
Da parte sua, il sindaco della città occidentale di Leopoli, Andriy Sadovy, ha affermato che gli studenti impareranno a pilotare i droni, pubblicando una foto di ragazzi dietro ai computer. «Questa è la nostra nuova realtà», ha dichiarato sui social media.