Cerca e trova immobili

PAESI BASSILo sparatore di Rotterdam era noto alla giustizia (e considerato pericoloso)

29.09.23 - 07:07
Nel 2021 era stato condannato per maltrattamenti su animali: aveva picchiato il suo coniglio
AFP
Lo sparatore di Rotterdam era noto alla giustizia (e considerato pericoloso)
Nel 2021 era stato condannato per maltrattamenti su animali: aveva picchiato il suo coniglio

ROTTERDAM - Non sono ancora chiare le ragioni che hanno spinto l'ex studente universitario Fouad L. ad aprire il fuoco in due distinti episodi giovedì pomeriggio a Rotterdam, nei Paesi Bassi.

I fatti - L'uomo prima ha sparato contro una 39enne e la figlia di 14 anni che vivevano nel suo stesso quartiere, uccidendole entrambe (l'adolescente è morta dopo il ricovero in ospedale). Dopo aver appiccato il fuoco alla casa della donna, il 32enne si è recato presso l'ospedale universitario, l'Erasmus Medical Center di Rotterdam. Qui è entrato in un'aula e ha freddato a colpi d'arma da fuoco un docente di 43enne.

La polizia ha fermato lo sparatore poco lontano dall'ospedale, dove aveva appiccato un secondo incendio. Video pubblicati sui social mostrano gli agenti che ordinano agli studenti della clinica, alcuni con ancora indosso il camice bianco, di mettersi in salvo mentre squadre d'intervento armate entrano nell'edificio. Un altro filmato mostra un uomo a terra, presumibilmente il 32enne, dopo essere stato ammanettato. 

I precedenti - Fouad L. era già noto alle forze dell'ordine e alla magistratura olandese, ha dichiarato il procuratore capo di Rotterdam Hugo Hillenaar. «Nel 2021 è stato condannato per maltrattamenti su animali». Secondo il quotidiano locale De Telegraaf Fouad L. era stato visto prendere a calci e colpire con un mattone il suo coniglio, tanto che la bestiola dovette essere soppressa. L'uomo disse di aver agito sotto l'effetto dell'alcol e di aver avuto una psicosi dopo aver bevuto una bottiglia di liquore e delle birre. Inoltre è stato sospettato di aver sparato a un piccione con una balestra ma, nonostante il racconto di un testimone, il giudice lo ha prosciolto da questa accusa. È emerso che Fouad L. era già stato condannato in precedenza per altri reati minori.

Una tragedia che ha profondamente scosso la comunità di Rotterdam. «Siamo rimasti scioccati da questo terribile incidente» ha dichiarato il sindaco Ahmed Aboutaleb. «L'emozione in città è molto alta. Le mie condoglianze vanno alle vittime». A far scattare la rabbia omicida del 32enne potrebbe essere stata una lite con una docente. Secondo vari media Fouad L. non nasconderebbe di avere un problema con l'alcol, si professerebbe neonazista e sarebbe un frequentatore abituale della piattaforma 4Chan, sulla quale è facile imbattersi in contenuti razzisti e d'odio.

L'avvertimento - Sempre secondo De Telegraaf, la procura di Rotterdam aveva avvertito l'Erasmus Medical Center che Fouad L. era «pericoloso», essendo un violento e un «soggetto psicotico». Tra gli episodi che testimoniavano il suo «comportamento preoccupante» erano stati elencati il suo tirare con la balestra contro i pesci e una raccolta d'immagini di persone morte per accoltellamento trovata sul suo smartphone. In un'altra occasione fu trovato seminudo e coperto di foglie.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE