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Due ragazzi sono deceduti dopo l'impatto e altre 12 persone sono rimaste ferite (tra cui anche una bambina di 8 anni).
MILANO - Oltre ad essere positivo all’alcoltest è anche privo della patente di guida l'uomo di circa 30 anni che ha scatenato il primo dei due tamponamenti avvenuti in viale Forlanini a Milano questa mattina, primo di novembre, a seguito dei quali hanno perso la vita due giovani di 26 e 24 anni.
Lo ha stabilito la Polizia locale di Milano che sta conducendo le indagini sullo schianto in cui sono state coinvolte tre auto. L'uomo che guidava senza patente viaggiava sulla Golf che ha tamponato a grande velocità la Opel sulla quale viaggiava la famiglia. L'auto con a bordo i sei giovani è arrivata subito dopo sempre a grande velocità.
Il viale ad alto scorrimento che porta all'aeroporto di Linate risulta ancora chiuso dopo il grave incidente, con la polizia locale che si trova ancora sul posto per accertare la dinamica.
Secondo una prima ricostruzione fornita dalle forze dell'ordine, la prima delle tre auto coinvolte nell'incidente ha tamponato a grande velocità le altre due vetture che la precedevano. Le macchine al momento dello schianto stavano viaggiando verso la periferia della città.
I due giovani deceduti nello schianto viaggiavano proprio sulla vettura che ha tamponato le altre. Negli altri due veicoli si trovavano diverse persone tra cui anche una bambina di 8 anni. Tre persone sono state portate in ospedale mentre altre si sono rifiutate di esservi trasportate.
