BELGIOAttacco antisemita in Belgio

Sono d’accordo che siano gesti poco intelligenti e di bassa morale, purtroppo il metodo dell’esercito israeliano a Gaza ha fatto da detonatore per queste manifestazioni incivili. Più continuerà il massacro di civili innocenti e peggio saranno considerati gli ebrei sia quelli che vivono in Israele sia quelli fuori, l’essere umano troverà sempre il modo per generare violenza dalla violenza. Circolo infinito a cui nessuno intende mettere la parola fine!

P.P. molto probabilmente gli Israeliani in quel cimitero erano pochi, facilmente molti ashkenazim, e magari qualche Falasha o Youtai. In poche parole, tutto questo per dirti che Israele per gli ebrei è più o meno quello che è per noi cristiani il Vaticano o la mecca per gli islamici. Dubito che le tre etnie da me citate (già dai tratti somatici) siano in possesso del passaporto israeliano. Detto questo concordo con l'assurdità di dette rappresaglie nei confronti di chi quale unica colpa ha è di appartenere ad una fede diversa. Preciso inoltre che pure in patria il dittatore sionista non goda di ammirazione unanime, per citare due gruppi: i Salem o i Neturei Karta (che per inciso, sono tra quelli, vista la mise, tra i più perseguitati all'estero). Buon appetito

Bradipo. Può essere come dici, il punto è che chi ha vandalizzato lo ha fatto verso le croci di Davide e ciò che rappresentano, una fede, Stato, identità. In patria ora c’è una guerra da concludere e un nemico da sconfiggere, poi si penserà anche a un nuovo governo, che è già da tempo dovuto.

D i t t a t o r e s i o n i a t a .. bella definizione, cioè la più appropriata

Di coccio allora: la stella di Davide è piuttosto datata e veniva affissa sulle porte di mezz'europa ben prima che sulle bandiere dello stato israeliano. Il tuo concetto di Israele e giudaismo ha un senso quanto quello di vendicarsi di quanto avviene in Terra Santa prendendosela con gli ebrei di mezzo mondo o invasati che facendosi esplodere nel nome di Allah in piazza Riforma colpiscano la cricca vaticana!

Ma guarda che diciamo la stessa cosa. Il vandalismo bec e ro e’ semplicemente un atto ign or ante fine a se stesso. Sono sicuro che chi lo,ha fatto non aveva idea di chi ci fosse sepolto e tantomeno l’origine della stella di Davide.

Non era su questo che ti contraddivo: era quel "gli Israeliani che non vivono in israele" che stonava alle mie orecchie... e trovo assurdo che nessuno ti abbia corretto... Chi ha fatto questo atto è stato sicuramente fomentato dalla situazione sulla striscia di Gaza, ma ripeto, gli Israeliani in quel cimitero erano pochi (sempre che ce ne fossero). Aggiungo inoltre che fosse stata fatta, come si presume, da esponenti di estrema destra, avrebbe comunque nulla in comune con la causa palestinese...

Bradipo. Come già scritto, mi sta bene la tua argomentazione sui defunti di quel cimitero. E la mia frase non è stata corretta. Ovvio che questo atto ha moltissime probabilità di essere legato ad una rivendicazione per ciò che sta avvenendo nella striscia. Sara’ comunque impossibile da provare. Al di là di questo cimitero e di chi vi ci riposa, per riallacciarmi agli israeliani che vivono all’estero….. la situazione non è molto diversa… persino qui da noi in CH.

Vedila come vuoi, ma mi risulta difficile credere che un gruppo di estrema destra devasti un cimitero inneggiando alla causa palestinese (vista la loro stima per chi di fede musulmana). Mi sembra che la striscia di Gaza sia stata l'ennesima scusante per perpetrare azioni antisemite (ovvero: contro fedeli ebrei di ogni nazionalità non contro Israeliani).

Bradipo. Anche secondo me non è stato un gruppo di estrema destra. Anzi, direi esattamente l’opposto …. Questo è stato un evidente gesto antisemita, igno ra nte e deplorevole, commesso dagli stessi che poi vanno in piazza ad urlare “free Palestine” e “from the river to the sea..”.

Speriamo allora che questa sia l’ultima guerra tra Israele e qualsiasi suo vicino confinante.

Se si tratti di sperare allora spererei che sia l’ultima guerra in senso lato. Ma è una pura utopia vista la recidiva o addirittura crescente aggressività umana.

Speriamo che sia la fine per Israele per il bene dei paesi confinanti (mia traduzione)

Sarà dura.. ma io preferirei una pace imposta come è stata imposta la risoluzione ONU del 1947/1948. Ridefinire le condizioni e farle rispettare da una forza di pace permanente. Sogno e illusione!

Complimenti non ti smentisci mai, sei da denuncia

Prenda un rilassante.. poi si compri un biglietto aereo (da quello che percepisco classe economica e più che sufficiente..) e in poco più di 4 ore arriverà nella sua terra promessa!

Capisco quello che dice, ma secondo l’unica soluzione per una pace in quelle terre è una sola…(credo mi abbia capito)

*secondo me

Credo di sì di aver capito, peto con la soluzione che lei vede ci sarebbe una guerra infinita ..

W. Ok, lei l vede così, un Medio Oriente senza Israele. Per lei la soluzione è che Israele “finisca”… Ok, in pratica, che propone? Se lei avesse oggi la possibilità di decisione, cosa propone di fare? “Finire” Israele….me lo traduce in senso pratico?

Sono sicuro che ci siamo compresi..

W. Mmmmm…no. Perché da come scrive non riesco a capire in pratica quello che suggerisce. L’unica cosa che posso interpretare è che lei vorrebbe la non esistenza dello Stato di Israele….pero’ poi non capisco cosa succederebbe ai suoi 7 milioni di abitanti ebrei….. Me lo dice lei? Oppure devo pensare che effettivamente appoggia l’ideologia di Hamas, Hezbollah e Iran?

Ah ok ora ho capito, mi scusi signor Parker. A volte non è facile decifrarla… lei mi sta chiedendo se appoggio l’ideologia di Hamas, Hezbollah e Iran IMITATA in tutto, anche in peggio, da Israele? La risposta è no!

Mi chiedo come la redazione possa tollerare dei post che invocano la fine di uno Stato legittimo e implicitamente dei suoi abitanti…se questa non è istigazione all’odio…credo che lascherò questo schifo di blog…ormai è ampiamente oltre la decenza e la civiltà, spero che la procura legga e intervenga…

Tipico comportamento di chi non accetta pensieri diversi dai propri.. si lei effettivamente rispecchia in tutto e per tutto un certo tipo di orientamento e cultura.. però stia attento.. nella sua tanto decantata terra promessa questo non avrebbe potuto scriverlo.. riguardo allo schifo.. concordo con lei.

…mi chiedo come la redazione possa tollerare dei post che invocano la fine di uno stato legittimo, la Palestina (eh si guardi lei che sorpresa) e che scrivono s c h. I F. E z z e tipo che i morti palestinesi sono morti sacrificabili… si Signor Mat78, ci lasci pure definitivamente che lei è quello che ha scritto più cose indicibili di tutti!!

W. No….ci riprovo io a riformulare la domanda. Che si fa dei 7 milioni di abitanti di Israele una volta che “tolto il dente tolto il dolore”?

Dato che hanno tutto il diritto di vivere, sono democratici, pacifisti etc etc, credo non avranno nessuna complicazione ad integrarsi a vivere in altri stati/paesi con culture e credi differenti. Vero? Perché è questo che sono ed è così che sono loro. Ho detto bene?!?

W. Risposta a cui non crederebbe neanche un bambino di 5 anni…. Lo sa benissimo anche lei cosa significherebbe per gli ebrei la dissoluzione del loro Stato.

…..

Secondo me al contrario.. tolto il dente tolto il dolore ;)

Preferisco vivere con un medio oriente in mano agli israeliani che in mano a sciiti o sunniti. I.e. speriamo sia la fine dell'aggressività dell'islam per il bene di tutti i paesi non islamici.

Il medio oriente non è solo la Palestina.. meglio rivedere la soluzione a due Stati e far rispettare gli eventuali accordi, quella zona è una polveriera.

Eh si certo, preferisce un Israele che confina altri a vivere nei ghetti.. questa si che è democrazia e amore verso il prossimo…

Pperché ? sostenere paesi islamici significa mostrare amore verso il prossimo? Ma si rende conto che così facendo non fa altro che sostenere chi ci annienterà la nostra democrazia (che sembra piacerle) e i nostri valori? Lei pensa che sia un buon esercizio di democrazia sostenere che la democrazia la nega e rinnega?

W. Che dice, condanniamo anche l’Egitto per aver costruito il suo bel muro con il confine sud della striscia? Cosa che non permette ai loro fratelli di uscire liberamente? E quali sono le motivazioni che hanno spinto il governo egiziano a costruire quel muro, una decina d’anni fa?

Mi faccia riflettere signor Parker.. rifletto.. rifletto.. rifletto.. ok ci sono arrivato. No non condanno l’Egitto (come non condanno gli Stati Uniti per il loro muro al confine col Messico ;) ). Riguardo alla sua sciocca domanda, so che lei è intelligente per farmi una interrogazione di così bassa lega.. ma davvero vuole sentirsi dire la differenza tra un muro e le bombe e le s k i f. F e z z e che stanno commettendo i r i n n E g a t. I? Ma dai..

W. E’ lei che ha fatto il commento su Israele sostenendo che costringe gli altri a vivere nei ghetti…e amore verso il prossimo. Dato che la striscia ha un confine anche con un altro Stato, mi chiedevo la sua posizione al riguardo…..

La posizione Egitto-Palestina non è uguale a quella Palestina- Israele. Discorso chiuso.

"sostenere *chi* la democrazia", pardon

No, non ha capito la mia posizione. Ovviamente non sono con l’Islam. Noi stiamo bene così. Ma Israele per contro lo vedrei molto bene con l’Islam anziché con noi.. I fatti parlano.. pertanto forse meglio che questi inqualificabili non dessero ulteriore noia.. e vedo una sola opzione….

Non avevo in effetti capito la sua posizione, grazie. Capisco anche il punto di vista, ma ritenendo la concezione di stato e società di Israele più compatibile con la nostra rispetto a quella islamica, tra i due preferisco ancora il primo (con tutte le riserve che posso avere, che le assicuro sono tante). Puro ragionamento d'interesse pragmatico in un mondo che mette in serio pericolo la nostra sopravvivenza.

Condivido totalmente

Ma guardi che non necessariamente dobbiamo pensare che l’ex popolo r i n n E g A. T o da Dio e più vicino a noi .. scusi mi citi un paese europeo dove attualmente confina nei ghetti, bombarda e umilia altre etnie? Mi fa pensare che lei non viva in Europa

ovviamente la citazione manca nel 2023. Però è mia convinzione che Israele non si accanisca (ora) contro l'etnia palestinese, bensì contro il non-stato palestinese (propaggine di una teocrazia e una petrocrazia). Contro la popolazione non mi pare che al momento sia stato peggiore l'atteggiamento dell'invasore che quello delle milizie (para)militari locali. D'altra parte la minoranza araba israeliana non è perseguitata o discriminata (per quanto ho potuto vedere e leggere) nello stato. Purtroppo è un po' un ambiente che i romani descriverebbero con "Er più pulito c'ha la rogna"...

“ .. contro la popolazione non mi pare che al momento sia stato peggiore l’atteggiamento dell’invasore che quello delle milizie..” Guardi.. credo che le sia saltato il canale con i relativi aggiornamenti delle ultime settimane.. provi a comprarsi un giornale oppure si faccia invitare da un amico a guardare le news..

Esatto, anche fra di noi visto che tocca leggere post IGNOBILI.

Concordo 👍🏼