Colpita la città di Saravan. Almeno 7 morti. Islamabad: «Attacchi militari di precisione contro gruppi militanti anti-pakistani»
SARAVAN - La città iraniana di Saravan nella provincia sudorientale del Sistan e Baluchistan è stata colpita da missili e droni provenienti dal vicino Pakistan. Almeno tre donne e quattro bambini sono rimasti uccisi, riferiscono i media locali.
Video pubblicati sui social media mostrano una serie di edifici danneggiati nell'attacco, oltre a un fumo denso. Alcune persone sono rimaste bloccate sotto le macerie. I raid sono avvenuti dopo che martedì l'Iran ha preso di mira il territorio pakistano, «per demolire le basi del gruppo separatista sunnita Jaish ul-Adl».
Ieri il Pakistan ha condannato la mossa di Teheran, affermando che diversi civili sono stati uccisi nell'attacco iraniano e che si riservava il diritto di condurre una reazione militare contro l'Iran.
Terroristi morti in attacchi di precisione
«Posso confermare che abbiamo condotto attacchi contro gruppi militanti anti-pakistani all'interno dell'Iran», ha affermato stamattina un funzionario dell'intelligence di Islamabad.
I raid nella provincia iraniana sono stati «attacchi militari di precisione altamente coordinati e specificamente mirati contro i nascondigli dei terroristi», ha affermato il Ministero degli Affari esteri pakistano citato dai media locali.
«L'azione di questa mattina è stata intrapresa alla luce di informazioni credibili riguardanti imminenti attività terroristiche su larga scala da parte dei cosiddetti Sarmachar», ha affermato il dicastero di Islamabad in un comunicato. «Un certo numero di terroristi sono stati uccisi durante l'operazione d'intelligence denominata in codice 'Marg Bar Sarmachar'», aggiunge la dichiarazione.