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STATI UNITI«Approvare gli aiuti a Kiev, è a rischio la sicurezza Usa-Nato»

18.01.24 - 09:29
Joe Biden esorta il Congresso ad approvare rapidamente fondi supplementari per l'Ucraina.
Afp
Fonte ats ans
«Approvare gli aiuti a Kiev, è a rischio la sicurezza Usa-Nato»
Joe Biden esorta il Congresso ad approvare rapidamente fondi supplementari per l'Ucraina.

WASHINGTON - Joe Biden ha sollecitato il Congresso americano ad «approvare rapidamente» la sua richiesta di fondi supplementari per Kiev e a «mandare un forte segnale della determinazione Usa», ammonendo che continuando a non agire «si mette in pericolo la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, l'alleanza Nato e il resto del mondo libero».

Lo afferma in presidente Usa in una nota diffusa dalla Casa Bianca dopo l'incontro con i leader del Capitol, aggiungendo di aver messo in chiaro anche che «dobbiamo agire ora per affrontare la sfida al confine» col Messico e dicendosi «incoraggiato dai progressi fatti nei negoziati bipartisan in Senato».

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COMMENTI
 

Arcadia7494 11 mesi fa su tio
Prima o poi approveranno. Se non sarà il caso , faremo noi europei qualche sforzo in più, spero dove possibile anche il nostro Paese. Putin è una minaccia per il nostro continente ed è impensabile mollare la presa.

Arcadia7494 11 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
A proposito di pericolo russo, appena letto "Gli eventi attuali nei Paesi baltici, inclusa l’espulsione di russi dalla Lettonia, incidono sulla sicurezza del nostro Paese», dichiara il presidente russo Vladimir Putin." Dopo parole del genere io sarei sempre meno tranquillo lassù...

Roggino 11 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Beh se le autocrazie o dittature vincono sulle democrazie semplicemente avremo sempre più autocrazie, poi voglio vedere come mai potranno esprimere il loro malcontento i nostri commentatori anti occidentali seriali.

Toti 11 mesi fa su tio
Risposta a Roggino
"Il NOSTRO continente"? Fino a prova contraria, geograficamente Mosca e parte della Russia sta nel continente europeo... A me invece preoccupa di più Stoltenberg quando dice che la NATO deve occuparsi di quanto succede in Asia perché, cito, "la Cina si avvicina".

Arcadia7494 11 mesi fa su tio
Risposta a Toti
Che differenza fa? Rimane il nostro continente, che condividiamo in parte con la Russia ,"europea". Se quest'ultima però si inventa minacce esistenziali e non si comporta a modo (eufemismo) poi non si deve meravigliare se il RESTO del continente gli è contro.

Toti 11 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Allora facciamo che da domani a Cuba e in Messico la Russia decida di installare basi militari ... poi vediamo che succede e se gli USA si inventano "minacce esistenziali" o no.

Arcadia7494 11 mesi fa su tio
Risposta a Toti
E vabbè, praticamente tutti paesi europei hanno condannato l'aggressione russa, ma ha sicuramente ragione Putin. Fa specie però che da tempo immemore i governi di. questo grande Paese non riescano ad uscire dalla sindrome d'accerchiamento. PS per le basi, prima ci vuole che Cuba e Messico considerino gli USA una minaccia , se sarà il caso , vedremo il comportamento americano e allora giudicheremo.

Toti 11 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
I "paesi eruopei" dovrebbero soltanto vergognarsi. Colonialisti che seguono unicamente i propri interessi politici ed economici ... Quando gli fa comodo, sono i primi ad aggredire, fottendosene del diritto internazionale ed ammazzando civili senza ritegno, con accuse che poi col tempo vengono sempre smentite a posteriori. Gli USA sono una minaccia per il mondo intero, prova ne è che in 245 anni di esistenza hanno avuto solo 18 anni di pace e un totale 138 conflitti...

Arcadia7494 11 mesi fa su tio
Risposta a Toti
Parlare così dell'Europa vuol dire vivere in un'altra epoca. O confondersi con la Russia, che sembri stimare più dei tuoi vicini (o addirittura di casa tua?). Quanto agli USA, hanno i loro scheletri passati e hanno i loro interessi geopolitici, come tutte le potenze. Tuttavia le loro missioni sono quasi sempre state fatte in paesi con regimi oppressivi (Vietnam, Afghanistan, Iraq, ecc.. ), tanto e vero che almeno una parte della popolazione li accoglieva speranzosa come liberatori da regimi opprimenti. Poi purtroppo, le situazioni si sono rivelate ben più complesse e di difficile gestione e oggi gli USA non si muovono più come prima. Forse è un bene. O magari, sarà un caso, da quando la loro forza di deterrenza è scemata, i dittatori e terroristi del mondo han preso coraggio e la situazione nel mondo è velocemente peggiorata, con escalation in varie aree del mondo. E non abbiamo probabilmente ancora visto il peggio.

Toti 11 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Tu vivi nella realtà dei giornali che leggi... Malgrado la tirannia, Iraq, Libia, Siria erano paesi prosperi sia dal punto di vista sociale che economico. Una volta "liberati" dagli USA (senza che nessuno glielo chiedesse e in barba al diritto internazionale che vi è tanto caro) è rimasta solo desolazione e povertà, non solo per alcuni ... per tutti. Questo è ciò che fanno le nazioni occidentali e prima o poi Asia e Africa si stancheranno di questo tipo di politica e allora saranno "razzi" amari... Non è una questione di stima, è rendersi conto che senza Russia, Cina, Iran, India e altri paesi asiatici, l'occidente sarebbe padrone del mondo intero e allora ben venga qualcuno che cerca di rimettere il campanile al centro del paese. Non è stima, è considerare chi non la pensa come me, alla stessa stregua con rispetto. Prima di dare del "dittatore terrorista", mi guardo in casa, alzo il tappeto e vedo se quello che trovo mi permette di andare a giudicare quello che fanno gli altri... Se non vedi il "tappeto e quello che c'è sotto" il problema è tuo, non dei russi.

Toti 11 mesi fa su tio
Forza, che le multinazionali americane degli armamenti stanno aspettando di incassare le tasse degli americani... E poi la Cina si "avvicina" alla NATO e occorre allargarsi in Asia per proteggere "libertà e democrazia" ... e soprattutto i nostri interessi economici e politici.

Shion 11 mesi fa su tio
L'idiozia punta avanti

Kyke 11 mesi fa su tio
In che modo quello che succede in Ucraina mette in pericolo la sicurezza nazionale degli Stati Uniti che si trovano a 10.000 km di distanza con un oceano immenso in mezzo?

Roggino 11 mesi fa su tio
Risposta a Kyke
La geografia questa sconosciuta… 🤦🏼‍♂️

Talos63 11 mesi fa su tio
Risposta a Kyke
Sono solo 82 i km che dividono la Russia dagli USA … forse bisognerebbe conoscere la geografia prima di fare certi commenti… Lo stretto di Bering le dice niente?

Nikko 11 mesi fa su tio
Risposta a Talos63
🤣😂🤣👍🏿
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