Decine gli interventi, ma i sistemi messi in atto per contrastare le piene di Lambro e Seveso hanno retto
MILANO - Un nuovo martedì di allerta rossa a Milano e provincia, a causa del maltempo che si sta abbattendo sul capoluogo lombardo. La notte è trascorsa relativamente tranquilla, comunica su Facebook l'assessore alla Protezione Civile Marco Granelli.
Tutti i punti più critici sono attentamente sorvegliati, come conferma anche il Centro di Coordinamento Soccorsi della Prefettura milanese. «Il dispositivo dei Vigili del Fuoco rimane attivo e in allerta in attesa di aggiornamento sulle condizioni meteo da parte di Arpa, la situazione meteorologica comunque è in miglioramento. I livelli di Lambro e Seveso sono alti ma non preoccupanti». A Monza il livello del Lambro è rimasto sotto il livello di guardia per tutta la notte. L'amministrazione cittadina ha disposto, come unica misura precauzionale, la chiusura del Parco.
Domenica Granelli aveva invitato la popolazione «a prestare la massima attenzione, seguendo le indicazioni delle autorità locali e consultando gli aggiornamenti meteo. Consigliamo di evitare spostamenti non necessari nelle zone interessate dalle allerte e adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la massima sicurezza».
Sono stati segnalati allagamenti sporadici e alberi caduti in alcune aree della metropoli, ma nessuna temuta esondazione dei corsi d'acqua. Gli interventi dei Vigili del Fuoco sono stati 57 e quelli legati in modo specifico al maltempo 15. Le previsioni meteo nel corso della giornata sono favorevoli: nel pomeriggio si attendono delle schiarite ma mercoledì sera è in arrivo una nuova perturbazione.
Ieri il meteorologo Mattia Gussoni de IlMeteo.it prevedeva che in dodici ore sarebbe caduta «la quantità di pioggia che di solito precipita nell'intero mese di maggio», tra gli 80 e i 100 millimetri di pioggia. «Eventi del genere due volte nell'arco di sette giorni non hanno precedenti».