L'operato degli 007 americani è finito al centro delle critiche dopo l'attentato a Trump.
WASHINGTON - Il Secret Service ha negato di aver dirottato risorse dal comizio di Donald Trump a Butler in Pennsylvania alla difesa della first lady Jill Biden, che stava parlando a Pittsburgh a una cena organizzata dall'associazione Italian Sons and Daughters. Lo riporta Sky News.
L'accusa parte da un reporter di RealClearPolitics che ha affermato su X che «le risorse dei servizi segreti sono state dirottate perché hanno seguito il protocollo dell'agenzia che si applica a Trump in quanto ex presidente». Un portavoce dei servizi segreti ha negato: «Non abbiamo distolto risorse dal FPOTUS (ex presidente degli Stati Uniti)».