Lo smartphone era stato recuperato vicino al corpo dell'attentatore di Donald Trump. Potrebbe essere la chiave per il movente
WASHINGTON - L'Fbi ha usato la tecnologia israeliana Cellebrite per entrare nel telefono di Thomas Matthew Crooks, il 20enne che ha sparato a Donald Trump.
Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali gli agenti dell'Fbi di Philadelphia non hanno a disposizione Cellebrite e per questo hanno inviato il cellulare alla società di informatica Quatico dove, in soli 40 minuti, le autorità sono state in grado di accedere ai contenuti del telefono.
Il cellulare è stato rinvenuto dalle autorità vicino al corpo di Crooks e accedervi è stato ritenuto cruciale per cercare di far luce sul motivo che lo ha spinto ad agire.
Gli investigatori comunque stanno valutando l'ipotesi che Crooks avesse due cellulari dopo aver scoperto un telefono con la batteria esaurita nella casa in cui abitava con i genitori.