«Si sta facendo di tutto per salvare quante più vite possibili» conferma il presidente Zelensky
POLTAVA - È stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a fornire, nella tarda serata di martedì, un nuovo aggiornamento sulle operazioni di soccorso a Poltava, teatro di un attacco missilistico russo che è costato la vita ad almeno 51 ucraini.
«Le macerie vengono rimosse. Tutti i servizi sono coinvolti. Al momento, il numero di feriti è di 271 persone. A tutti viene fornita l'assistenza necessaria. Sono grato a tutti i soccorritori, ai medici, agli infermieri e a tutti gli abitanti di Poltava che si sono uniti per aiutare, che hanno donato il sangue e che forniscono supporto».
Le squadre di soccorso stanno scavando per liberare alcune persone che sono sepolte sotto le macerie e che si spera siano sopravvissute. «Si sta facendo di tutto per salvare quante più vite possibili».
Dopo aver porto le condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime, Zelensky conferma che le autorità competenti stanno indagando sulle circostanze di questa tragedia. «I russi hanno effettuato questo attacco con due missili balistici. È stato lanciato l'allarme aereo. Tutto il resto - ogni dettaglio - deve essere stabilito e verificato durante le indagini».