Al Forum di Cernobbio atteso anche Volodymyr Zelensky. Per New York Times è l'appuntamento per eccellenza dei big.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso a Cernobbio, sul lago di Como, nel fine settimana: una stretta di mano con il presidente ungherese Orban diventerebbe la foto simbolo della 50esima edizione del Forum Ambrosetti che prende il via venerdì e che vede nella località a ridosso del confine elvetico anche la presenza della premier italiana Giorgia Meloni.
La pace è il tema forte di quest'anno, con il coinvolgimento di laboratori di idee di vari paesi. «È una cosa che si svilupperà all'ultimo momento, anche per motivi di sicurezza, ma se dovesse andare in porto sarà uno dei grandi risultati dell'anno», ha detto ieri Valerio De Molli, Ceo di The European House - Ambrosetti, presentando l'evento a Milano.
Il confronto con Davos per il NYT - «L'impegno è stato massimo per fare in modo che l'edizione del cinquantennale, possa passare alla storia per i suoi contenuti, per i suoi protagonisti, per lo sviluppo dei dibattiti che faremo» aggiunge De Molli. «Tra tradizione e innovazione, la nostra missione e ambizione sono state sin dal 1975 quelle di offrire alla classe dirigente italiana ed internazionale un'occasione di approfondimento serio e qualificato, per confrontarsi prevedere, dibattere e, auspicabilmente, sbagliare di meno» sottolinea De Molli ricordando che nel 2003 un editoriale sulla prima pagina di The New York Times lo cita come l'appuntamento «where world big shot gather annually [...] in a more high powered setting than the over publicized wingding at Davos» (dove i big del mondo si riuniscono ogni anno in un ambiente più potente di quello troppo pubblicizzato di Davos).
Con 300 relatori ogni anno, circa 400 giornalisti a coprire l'evento e oltre 1300 persone che lavorano dietro le quinte per realizzarlo il Forum Ambrosetti ha un impatto socio economico di quasi 4 milioni di euro che nel 2023. . «Un pezzo di storia italiana» lo descrive Mario Monti, «appuntamento irrinunciabile» per Emma Marcegaglia. Anche quest'anno a Villa d'Este sono attesi ospiti e relatori da 27 paesi, sei tra capi di stato e di governo, tra cui il presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliyev, il primo ministro dell'Ungheria Viktor Orban e la regina Rania di Giordania, la presidente del consiglio italiana Giorgia Meloni e, in video collegamento, il presidente della repubblica Sergio Mattarella.