Una decisione dettata dalla frustrazione di essere «privo di poteri»
EREVAN - Il presidente armeno Armen Sarkissian ha annunciato le proprie dimissioni.
Il motivo, come si evince da un comunicato pubblicato sul sito della presidenza, riguarda i troppi pochi poteri a disposizione per poter influire sulla politica del Paese.
«Ho riflettuto a lungo e ho deciso di dimettermi dopo quattro anni di lavoro attivo» perché «il presidente non ha gli strumenti necessari per influenzare gli importanti processi di politica estera e interna in tempi difficili per il popolo e il Paese», ha affermato nella nota Sarkissian.
In Armenia, la carica di presidente dura sette anni e ha il ruolo simbolico di garante dell'unità nazionale, mentre il potere esecutivo è attribuito al primo ministro, che guida il governo.