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Yoon Suk Yeol e la moglie Kim Keon Hee sono stati ricevuti da Joe Biden per celebrare i 70 anni dell'alleanza tra i rispettivi Paesi
WASHINGTON D.C. - Tappetto rosso e fanfara oggi alla Casa Bianca per il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol e sua moglie Kim Keon Hee, ricevuti dal presidente statunitense Joe Biden e dalla first lady Jill (insieme alla vicepresidente degli Usa Kamala Harris e al marito, e ai ministri della difesa e degli esteri) nell'anno in cui i due paesi celebrano il settantesimo anniversario della loro alleanza, nata nel 1953 dopo la guerra di Corea.
Si tratta della seconda visita di stato, dopo quella del presidente francese Emmanuel Macron in dicembre, e del primo leader sudcoreano alla Casa Bianca dal 2019 (ma l'ultima visita di stato di un presidente di questo paese risale al 2011, quando Barack Obama ospitò Lee Myung-bak).
Biden e Yeol avranno un bilaterale nello studio Ovale, poi terranno una conferenza stampa congiunta nel Rose Garden (alle 12.30 locali, le 18.30 in Svizzera) in cui illustreranno la "Dichiarazione di Washington" per rafforzare l'ombrello nucleare degli Usa in Corea del Sud contro le minacce di Pyongyang, in cambio della conferma di Seul a rinunciare allo sviluppo di un proprio arsenale. In serata la cena di gala.
