Lo ha affermato in una nota la missione permanente iraniana presso le Nazioni Unite.
TEHERAN - «L'Iran considera la fornitura di assistenza militare alle parti impegnate nella guerra come disumana perché porterà a un aumento delle vittime, alla distruzione delle infrastrutture e a un allontanamento dai colloqui di cessate il fuoco». Lo afferma in una nota la missione permanente iraniana presso le Nazioni Unite.
La dichiarazione arriva in risposta ai commenti dei funzionari Usa di ieri, che hanno espresso preoccupazione per le indiscrezioni dei media in merito al trasferimento da parte dell'Iran di missili balistici a corto raggio alla Russia, che «porterebbero a una pericolosa escalation nella guerra ucraina».
«L'Iran non solo si astiene dal prendere parte a tali azioni, ma invita anche altri Paesi a cessare la fornitura di armi alle parti coinvolte nel conflitto», si legge nel comunicato, scrive l'agenzia Irna.
Ieri il Wall Street Journal riportava che l'Iran ha consegnato missili balistici a corto raggio alla Russia, citando alcuni funzionari americani ed europei.