Alcune opere fasulle sul coronavirus hanno scalato le classifiche di vendita del colosso
SEATTLE - Nelle scorse settimane Amazon ha dovuto rimuovere oltre un milione di prodotti legati al coronavirus dal proprio marketplace. Prevalentemente si trattava di presidi sanitari, mascherine e disinfettanti, recanti informazioni errate o venduti a prezzi troppo alti. Nella pulizia generale l'azienda però non ha del tutto considerato quello che è stato il suo primo core business, ovvero i libri.
Di recente, nelle classifiche digitali del colosso alcuni libri a tema "coronavirus" hanno scalato le gerarchie spingendosi fino alle le prime posizioni. Peccato che dietro a presunti manuali di approfondimento scientifico si nascondevano in realtà dei prodotti assemblati facendo letteralmente copia-incolla con materiale reperito sul Web.
È il caso ad esempio di "Coronavirus: Everything You Need to Know About the Wuhan Corona Virus and How to Prevent It", segnalato da NBC News che ha visto due propri articoli copiati «parola per parola» nei primi due capitoli del libro. Il resto dell'opera, se così si può chiamare, è invece stato saccheggiato da altri portali e media come The Guardian e ChinaLawBlog.com.
Il libro risulta scritto da Richard J. Baily, autore che però risulta inesistente sulla piattaforma di Amazon. Il libro è stato rimosso ieri, ma non si tratta di un caso unico. Ci sono altri volumi in vendita che stanno mettendo a dura prova le capacità di Amazon di tutelare la propria clientela e anche gli stessi autori.