I licenziamenti riguarderanno le sedi europee del colosso petrolifero
NEW YORK - Proseguono gli annunci di licenziamenti dovuti alla crisi provocata dalla pandemia di Covid-19.
Questa volta è ExxonMobil ad annunciare dei tagli: come comunica l'azienda, verranno rimossi 1'600 posti di lavoro in Europa.
Il colosso petrolifero americano ha spiegato in una nota che il coronavirus ha «rafforzato l'urgenza» di ridurre i costi. Da qui la necessità di agire con «azioni significative», mette in evidenza la società, «atte a migliorare la competitività dei costi e assicurare che la società riesca a superare e gestire queste condizioni di mercato senza precedenti».