È il punto chiave del suo primo discorso programmatico in qualità di segretaria del Tesoro
CHICAGO - La segretaria del Tesoro Janet Yellen, nel corso di un discorso che terrà nelle prossime ore al Chicago Council on Global Affairs, proporrà un'aliquota fiscale minima globale per le società, per evitare i rischi di trasferimenti offshore.
Il piano dell'amministrazione Biden
È l'anticipazione, ottenuta da Axios, di quello che è il primo importante discorso programmatico di Yellen da quando è entrata a far parte dell'amministrazione Biden. «Stiamo lavorando con le nazioni del G20 per concordare un'aliquota fiscale minima globale per le società che possa fermare la corsa al ribasso» dovrebbe dire l'ex presidente della Federal Reserve.
«La competitività è qualcosa di più del modo in cui le società con sede negli Stati Uniti si comportano nei confronti di altre società, nelle offerte globali di fusione e acquisizione» secondo Yellen. «Si tratta di assicurarsi che i governi abbiano sistemi fiscali stabili che raccolgano entrate sufficienti per investire in beni pubblici essenziali e rispondere alle crisi, e che tutti i cittadini condividano equamente l'onere del finanziamento del governo».
Il rischio di una corsa al ribasso
Un'aliquota minima globale favorirà una concorrenza sana e non creerà squilibri, nelle intenzioni del governo Usa. Biden conta su Yellen sia per convincere Wall Street e gli imprenditori che il suo piano infrastrutturale non porterà a un aumento dell'inflazione, che per persuadere i ministri delle Finanze internazionali che i banchieri centrali che un'azione comune sui tassi aziendali potrà evitare una corsa al ribasso. L'amministrazione Trump, sostenendo che gli Stati Uniti si trovavano in una posizione di svantaggio, aveva abbassato l'aliquota dal 35% al 21%. La media dei paesi del G7 è del 24%.