Già in passato Elon Musk aveva criticato la gestione californiana della pandemia, definendo le restrizioni «fasciste»
AUSTIN - Tesla dice addio alla California, almeno per la sua sede: il Ceo Elon Musk ha annunciato che trasferirà il quartier generale del costruttore automobilistico americano ad Austin, nello stato del Texas, lasciando così Palo Alto. L'annuncio è arrivato ieri in occasione dell'assemblea annuale degli azionisti.
Già da tempo, dal 2020, Musk si era trasferito personalmente in Texas, criticando duramente la gestione della pandemia da parte dello stato della California, accusato di aver messo in campo restrizioni anti-Covid troppo severe. Restrizioni che il fondatore e numero uno di Tesla non aveva esitato a definire «fasciste».
Nell'area di Austin, non lontano dall'aeroporto sulle sponde del Colorado River, sono ancora in corso i lavori per la realizzazione di un nuovo stabilimento del gruppo che produce automobili elettriche. Non sarà comunque un vero e proprio abbandono della California: dove resterà l'attuale stabilimento in cui sarà anche aumentata la produzione.