Lo sostiene la Segretaria al tesoro americana, Janet Yellen
WASHINGTON - L'invasione russa avrà «enormi ripercussioni economiche in Ucraina e al di là».
A lanciare l'allarme sull'economia globale è la segretaria al tesoro americana Janet Yellen, descrivendo una ripresa ancora frenata dal Covid e ora schiacciata fra la guerra, da un lato, e le sanzioni, dall'altro.
Nonostante i rischi di un ulteriore rallentamento economico e gli elevati costi economici, Yellen assicura che gli Stati Uniti intendono andare avanti sulla strada delle sanzioni per assicurarsi che Mosca sia ritenuta responsabile delle sue azioni.
«Le azioni della Russia rappresentano un inaccettabile affronto all'ordine globale e avranno enormi ripercussioni economiche in Ucraina e al di là. Il Tesoro è impegnato a far sì che la Russia non possa beneficiare del sistema finanziario internazionale», ha affermato Yellen nel corso di un'audizione in Congresso, mettendo in evidenza come le azioni di Mosca «devono ricordare» l'importanza degli investimenti nell'indipendenza energetica. «Stiamo assistendo alla debolezze che deriva dall'appoggiarsi a una sola fonte energetica o a un solo partner commerciale. Ed è per questo che è essenziale diversificare le risorse e i fornitori energetici», aggiunge Yellen.
L'allarme economico di Yellen arriva mentre si moltiplicano i timori e i segnali di una possibile recessione, e precedono l'attesa revisione al ribasso delle stime di crescita mondiali da parte del Fondo Monetario Internazionale.