Il mutamento di nome era incluso nell'accordo di vendita alla dirigenza locale della società
MOSCA - Cementum: è il nuovo nome della società che riunisce le attività russe di Holcim, cedute in dicembre dalla multinazionale svizzera attiva nel settore del cemento e di altri materiali da costruzione.
Citando il servizio stampa dell'impresa, l'agenzia russa Interfax ricorda oggi che il mutamento di nome era incluso nell'accordo di vendita alla dirigenza locale della società. Mentre il marchio è cambiato, le capacità produttive, i partner e i fornitori sono rimasti gli stessi.
«Continueremo a sviluppare la nostra capacità e a offrire prodotti e servizi innovativi al mercato russo», ha promesso Maxim Goncharov, Ceo di Cementum, citato da Interfax. Tutti gli impianti dell'ex filiale del colosso di Zugo - quattro cementifici e tre cave - sono pienamente operativi. L'organico comprende 1800 dipendenti.
Holcim aveva deciso di abbandonare la Russia già nella primavera 2022 a causa della guerra all'Ucraina e da allora era alla ricerca di un acquirente. Le attività russe erano già state estrapolate dai libri contabili del gruppo in marzo. La multinazionale - che nel 2021 ha fatturato 27 miliardi di franchi e che ha 70'000 dipendenti - si era impegnata a sostenere i lavoratori e a garantire un trasferimento ordinato per i clienti e le altre parti interessate.