Il piano di salvataggio prevede che undici grandi banche americane depositino 30 miliardi di dollari presso l'istituto.
WASHINGTON - Undici banche americane hanno annunciato un impegno di 30 miliardi di dollari da depositare in First Republic Bank per salvarla dal crack: lo hanno annunciato in un comunicato congiunto il Tesoro, la Federal Reserve, la Federal Deposit Insurance Corporation e l'Office of the Comptroller of the Currency.
Tra gli istituti bancari coinvolti, Bank of America, Citigroup e JPMorgan, che hanno accettato insieme ad altre otto banche di versare l'ingente somma, segno della loro «fiducia nel sistema bancario» del paese, secondo il comunicato stampa congiunto.
«Questa azione delle maggiori banche americane riflette la loro fiducia nella First Republic e nelle banche di tutte le dimensioni e dimostra il loro impegno generale nell'aiutare le banche a servire i propri clienti e le comunità», si legge nella dichiarazione.