Lo afferma il Fondo monetario internazionale (Fmi). Cina e Stati Uniti in testa.
WASHINGTON - Il debito pubblico globale tornerà a crescere «ancora nel 2023 e continuerà ad aumentare nel medio termine fino al 2028» con gli Stati Uniti e la Cina a spingere il trend.
Lo afferma il Fondo monetario internazionale (Fmi), sottolineando che il debito pubblico americano è atteso salire a una velocità doppia rispetto a quella di prima della pandemia ed è destinato a raggiungere il 135% del pil entro il 2028.
Il debito pubblico cinese, invece, schizzerà al 105% nel 2028. «Escluse gli Stati Uniti e la Cina i ratio di debito pubblico globale calerebbero - anche se poco - dal 2023 al 2028».