BANCHEGli istituti di credito rispondono bene alle pressioni

FRANCOFORTE - Diverse grandi banche europee stanno emergendo in buona salute dalle risultanze preliminari degli stress test, esami i cui risultati saranno resi noti a fine luglio.

Lo riferisce l'agenzia Bloomberg, secondo cui questa dimostrazione di forza starebbe facendo riflettere Autorità bancaria europea (ABE) e la Banca centrale europea (Bce) sull'opportunità di mettere ulteriore pressione al sistema bancario in una fase in cui l'attenzione dei mercati è concentrata sulla solidità e la resilienza degli istituti.

Diverse banche starebbero esibendo, nello scenario avverso, indici di capitale superiori a quelli del precedente esercizio, grazie a una migliore patrimonializzazione e alla spinta ai risultati arrivata dal rialzo dei tassi. E questo trend starebbe spingendo i regolatori a sollecitare un atteggiamento cauto e "conservativo" nel proseguo dei test, che si concluderanno alla fine di luglio.

I risultati degli stress test contribuiscono alla fissazione, da parte della Bce, dei ratio patrimoniali che le banche sono tenute a rispettare e da cui dipende la loro capacità di remunerare i propri azionisti, un obiettivo che molti istituti stanno perseguendo con determinazione dopo anni difficili per il settore.