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SVITTOCoronavirus: c'è chi chiede agli azionisti di rinunciare ai dividendi

09.04.20 - 08:35
Kühne+Nagel intende così preservare la liquidità del gruppo in questi tempi di crisi.
Keystone
Il ceo Detlef Trefzger (foto d'archivio)
Il ceo Detlef Trefzger (foto d'archivio)
Fonte Ats
Coronavirus: c'è chi chiede agli azionisti di rinunciare ai dividendi
Kühne+Nagel intende così preservare la liquidità del gruppo in questi tempi di crisi.

SVITTO - Kühne+Nagel, il gigante della logistica con sede a Schindellegi (SZ), intende rinunciare al versamento del dividendo per l'esercizio 2019 allo scopo di preservare la liquidità del gruppo, giudicata solida.

Tale proposta dovrà ottenere l'avallo degli azionisti il 5 maggio. Per l'occasione, a causa della pandemia di coronavirus, l'assemblea degli azionisti si terrà senza la presenza fisica di questi ultimi, che potranno votare per corrispondenza.

Il dividendo previsto è di 4 franchi per titolo, si legge in una nota odierna della società. La rinuncia alla remunerazione rafforzerà la posizione finanziaria globale del gruppo tenendo conto delle incertezze legate alla crisi sanitaria.

Qualora la situazione dovesse migliorare, non è esclusa la convocazione di un'assemblea generale straordinaria durante il secondo semestre dell'anno per decidere della distribuzione di un dividendo, precisa la nota della multinazionale.

A fine 2019, Kühne+Nagel ha registrato su base annua una crescita sia del fatturato netto (+1,5% a 21,09 miliardi di franchi) che dell'utile netto (+3,6% a 800 milioni di franchi).

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