In Svizzera non era mai successo prima, il 62% degli svizzeri non esclude di comprarne una prima o poi
Per quanto riguarda il 2020 automobilistico, secondo Auto-Svizzera: «È un anno da dimenticare», ma c'è fiducia per il futuro
ZURIGO - Una vettura nuova su tre comprata in Svizzera nel mese di novembre aveva un motore a trazione alternativa: è la prima volta che ciò succede, sottolinea l'associazione degli importatori Auto-Svizzera. Il calo delle vendite intanto continua, ma a un ritmo meno sostenuto.
Stando ai dati diffusi oggi, nell'undicesimo mese dell'anno sono state immatricolate nei 26 cantoni e nel Liechtenstein 22'846 automobili nuove, il 5,7% in meno dello stesso periodo del 2019. In ottobre l'arretramento era ancora del 19%. Il numero dei veicoli che ha lasciato i concessionari è inoltre il più elevato a livello mensile, con l'unica eccezione di giugno, periodo immediatamente successivo al confinamento.
Nell'insieme il 2020 si annuncia comunque da dimenticare: nel periodo gennaio-novembre sono state acquistate 207'377 vetture nuove, il 25% in meno - circa 70'000, in cifre assolute - dello stesso periodo dell'anno scorso.
«Il 2020 è un anno ormai perso per l'industria automobilistica svizzera in termini di sviluppo del mercato», commenta il portavoce di Auto-Svizzera Christoph Wolnik, citato in un comunicato, «avevamo sperato di poter chiudere almeno un mese del calendario con un piccolo passo avanti, ma a causa del buon dicembre 2019 questo obiettivo è ora probabilmente fuori portata».
«Le notizie positive dell'approvazione dei vaccini Covid-19 danno però motivo di sperare che il 2021 si presenterà molto meglio», osserva l'addetto stampa. A suscitare ottimismo è in particolare la quota crescente delle vetture con trazione alternativa: in novembre le vetture con motore elettrico, ibrido o a gas sono state il 36%, sull'arco dei primi undici mesi il 26%.
Uno studio commissionato da Auto-Svizzera e condotto dalla società demoscopica Gfs.bern ha mostrato che il potenziale nel campo in questione non è ancora esaurito. Secondo la ricerca il 62% degli svizzeri affermano di poter immaginare di acquistare un'auto con un nuovo sistema di propulsione.
«Non raggiungeremo certamente questo dato direttamente l'anno prossimo, ma la tendenza si sta muovendo in quella direzione», afferma Wolnik, «soprattutto perché l'85% degli intervistati ritiene che le nuove tecnologie possano contribuire a risolvere il problema dei cambiamenti climatici».
Per quanto riguarda le singole marche Volkswagen rimane la casa automobilistica più amata in Svizzera, con 22'021 vetture comprate finora nel 2020, ma in calo del 28% e ormai insidiata da Mercedes (20'447, -14%). Seguono BMW (18'272, -17%), Skoda (16'688, -22%) e Audi (13'054, -20%). Per completare la top ten vanno menzionate Renault, Seat, Ford, Toyota e Volvo, tutte con meno di 10'000 auto.