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SVIZZERABNS: «I mercati immobiliare e ipotecario sono molto vulnerabili»

31.08.21 - 20:00
Secondo il vicepresidente, Fritz Zurbrügg, «i rischi di sostenibilità» sono ai livelli «massimi»
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Foto illustrativa.
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Fonte ats
BNS: «I mercati immobiliare e ipotecario sono molto vulnerabili»
Secondo il vicepresidente, Fritz Zurbrügg, «i rischi di sostenibilità» sono ai livelli «massimi»
Un rapido rialzo dei tassi di interesse potrebbe quindi essere un bel grattacapo per le banche.

ZURIGO - La Banca nazionale svizzera (BNS) lancia un nuovo avvertimento sulla salute dei mercati immobiliare e ipotecario, considerati come «molto vulnerabili». La crescita dei volumi ipotecari in un contesto di rialzo dei prezzi degli immobili residenziali è ritenuta inquietante, ha affermato oggi il vicepresidente dell'istituto Fritz Zurbrügg nel corso di un'allocuzione all'università di Lucerna.

«Un'ampia gamma di indicatori mostra che negli ultimi anni i prestiti sono aumentati più di quanto sia riconducibile a fattori fondamentali, quali la crescita economica», ha detto Zurbrügg secondo la versione scritta del discorso, diffusa dalla BNS.

Per identificare tale asimmetria, la banca ha paragonato l'evoluzione dei prestiti e quella del prodotto interno lordo (PIL) della Svizzera. Ne è emerso un rapporto a livello molto alto nel confronto internazionale e storico.

Volume, e qualità
Oltre alla crescita dei volumi, a spaventare è la qualità dei crediti. «I dati indicano che dal 2014 i rischi di sostenibilità sono aumentati in tutti i segmenti e si collocano attualmente sui livelli massimi», ha dichiarato il numero due della direzione generale nel suo intervento all'ateneo della Svizzera centrale.

Entrando nel concreto, tra il 20% e il 30% dei nuovi prestiti concessi nel comparto degli immobili residenziali a reddito non sarebbe più sostenibile nel caso di un incremento del tasso di interesse nell'ordine del 3%. Questa quota raggiungerebbe addirittura il 40% se tale aumento dovesse raggiungere il 4%. Per le abitazioni a uso proprio i valori corrispondenti sono del 20% e del 30%.

Occhio alla sopravvalutazione
A questa problematica si aggiunge la sopravvalutazione degli edifici residenziali. Zurbrügg cita l'esempio del segmento degli appartamenti di proprietà, il cui valore reale, calcolato sulla base dell'evoluzione del pil, del numero totale di abitazioni e del tasso di interesse è inferiore del 20% a quello sul mercato.

Un rapido rialzo dei tassi di interesse potrebbe quindi essere un bel grattacapo per le banche. Gli istituti finanziari subirebbero perdite sostanziali se essi salissero in modo netto e brutale e se, allo stesso tempo, avvenisse una caduta dei prezzi degli immobili, prosegue Zurbrügg.

Il vicepresidente della BNS precisa che la banca nazionale continua a monitorare attivamente l'evolversi dei mercati immobiliare e ipotecario e si riserva il diritto di riattivare il cuscinetto anticiclico di capitale, misura cautelativa controversa tra le banche e sospesa dopo lo scoppio della crisi sanitaria.

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COMMENTI
 

F/A-19 3 anni fa su tio
La BNS oggi dichiara che tra il valore reale ed il prezzo in più pagato per un’immobile si calcola un 20%. La stessa BNS dice che se vi fosse oggi un aumento del3% del tasso di interesse circa il 25 % dei nuovi prestiti non sarebbe più sostenibile, col 4% la quota salirebbe al 40%, però nessuno si preoccupa è si continua a costruire aumentando di fatto queste percentuali. Andando più in là con il discorso forse dovremmo chiederci chi ancora investe nell’immobiliare perché ad un’occhio attento non sfuggirebbe il fatto che le mafie investono fior di capitali senza chiederli alle banche in quanto disponibili in grandi quantità ed a questi promotori non importa se l’operazione sta più o meno in piedi, il riciclo di denaro è già un primo obiettivo raggiunto, le loro holding create a pennello fungono proprio per iniettare capitali nelle loro innumerevoli attività. Le nostre autorità dormono e si preoccupano solo di piazzare radar, mettere divieti e far andar via chi ha qualche soldo da parte, auguri a tutti.

dan007 3 anni fa su tio
Rialzare i tassi ipotecari quando sui conti correnti si applicano i tassi negativi c’è veramente qualcosa che non quadra, in Ticino il costo al m2 e sopravvalutato con un frontelariato che gioca al ribasso sui salari pochi hanno le potenzialità per sopravvivere a un rialzo drastico dei tassi. In quel caso ci saranno molti affari da fare per coloro che potranno assumersi questi balzi

F/A-19 3 anni fa su tio
Risposta a dan007
E tanti che dovranno accomodarsi sotto ai ponti.
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