Le cifre vengono spiegate dall'azienda con la situazione congiunturale, l'inflazione, l'aumento dei tassi e i conflitto in Ucraina.
ZURIGO - Vendite in calo nel primo trimestre dell'anno per Sika, gruppo con sede a Baar (ZG) attivo nelle specialità chimiche. Le cifre si sono però dimostrate in linea coi pronostici e la direzione conferma gli obiettivi per l'insieme del 2023.
Fra gennaio e marzo l'impresa ha realizzato un giro d'affari netto in discesa del 3% su base annua a 2,33 miliardi di franchi. Senza effetti di cambio c'è stata una progressione dell'1,2%, si legge in un comunicato.
Le cifre vengono spiegate dall'azienda con la situazione congiunturale, l'inflazione, l'aumento dei tassi e i conflitto in Ucraina.
Le vendite di Sika sono calate in maniera importante (-4,7% in valuta locale) nella grande regione geografica Europa, Medio Oriente, Africa (EMEA). Buoni risultati si sono invece registrati nelle Americhe (+5,1%) e nel settore Asia/Pacifico (+2,6%)
La direzione conferma gli obiettivi per l'esercizio in corso, ovvero un aumento del giro d'affari fra il 6 e l'8%, con una crescita «più che proporzionale» dell'Ebit.