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«Presto via l'ultimo capo di CS»; «target 85.000 dipendenti» Lo riferisce il Financial Times: Ulrich Körner potrebbe lasciare il grande gruppo bancario.
ZURIGO - Secondo quanto riportato dal Financial Times, UBS scioglierà nelle prossime settimane la direzione del Credit Suisse, che ha rilevato quasi un anno fa. Ciò significherebbe anche che l'ultimo capo del CS, Ulrich Körner, lascerebbe il grande gruppo bancario.
Ciò è legato ad ulteriori passi cruciali nel processo di integrazione. La direzione di UBS sta lavorando per completare la fusione delle persone giuridiche di UBS con quelle di Credit Suisse entro la fine di maggio; lo scrive il quotidiano economico britannico, citando fonti informate del progetto. Attualmente le persone giuridiche UBS SA e Credit Suisse SA vengono ancora gestite separatamente.
All’inizio di agosto 2022 Körner è succeduto a Thomas Gottstein nella direzione di CS. Anche dopo l'acquisizione ha mantenuto la carica ed è diventato membro del comitato esecutivo di UBS. Sperava di lasciare l'azienda prima, ma è stato convinto a restare fino a dopo la fusione legale, continua il FT.
Prima di dirigere CS, Körner è stato responsabile della gestione patrimoniale presso Credit Suisse e ha ricoperto per molti anni posizioni dirigenziali presso UBS.
Obiettivo 85.000 dipendenti - Secondo la grande banca, dopo la fusione delle entità giuridiche UBS AG e CS AG, nel terzo trimestre verranno integrate le società nazionali svizzere UBS Switzerland AG e Credit Suisse (Svizzera) AG. Entro il 2025, CS Svizzera potrà poi essere gradualmente trasferita ai sistemi UBS e solo allora potrà iniziare davvero la ristrutturazione. UBS, ad esempio, vuole abbandonare i settori di attività in perdita e/o rischiosi. In particolare verrà ridotta massicciamente l'attività commerciale dell'ex CS.
Non appena la fusione legale sarà completata, UBS vuole accelerare il suo programma di riduzione dei posti di lavoro, secondo l'articolo del FT. Al termine dell'integrazione, il gruppo bancario prevede di avere una forza lavoro complessiva di 85.000 dipendenti. A fine dicembre 2023 il numero dei posti di lavoro a tempo pieno nel gruppo combinato di UBS e CS ammontava a circa 113’000 persone, di cui circa il 30% in Svizzera. A fine 2022 – prima del rilevamento – erano complessivamente circa 120.000.
Secondo il rapporto del FT, sia UBS che lo stesso Körner hanno rifiutato di commentare. Una richiesta dell'agenzia di stampa AWP a UBS è rimasta finora senza risposta.
UBS pubblicherà i risultati del primo trimestre martedì (domani).
