Una situazione agevolata dal prossimo taglio dei tassi di interesse previsto dalla Bns.
ZURIGO - Sulla scia del probabile calo dei tassi ipotecari e del forte aumento delle pigioni all'inizio del 2025 essere proprietari in Svizzera dovrebbe tornare ad essere più conveniente di ritrovarsi inquilini: lo rivela uno studio di UBS.
Stando ai calcoli della banca, che prende in considerazione un'ipoteca dell'80%, il costo annuale di un appartamento di quattro stanze e mezzo e 110 metri quadrati di superficie abitabile è attualmente di 32'500 franchi, mentre un'analoga pigione è di 30'500 franchi. La differenza è del 7% e si sta riducendo, visto che nell'estate del 2023 lo scarto era ancora del 16%.
Con i previsti tagli del tasso guida da parte della Banca nazionale svizzera (BNS) gli interessi sui mutui dovrebbero calare e - sempre stando alle analisi degli esperti di UBS - la proprietà, l'anno prossimo, dovrebbe convenire di più nella misura del 3%. Valori favorevoli del 20-30% come quelli vissuti durante il periodo di interessi negativi, fra il 2015 e il 2022, non sono invece per domani, mettono in guardia gli specialisti. Il successo finanziario a lungo termine dell'acquisto di una casa dipende peraltro non solo dai costi di gestione, ma anche dall'andamento del valore del terreno, ricordano gli analisti dell'istituto.