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SVIZZERAEcco perché in Svizzera costa tutto di più

11.09.24 - 12:26
Un analisi di BAK mette nero su bianco le cause di un fenomeno largamente percepito. E non privo di contraddizioni.
Archivio Tipress
Fonte NZZ
Ecco perché in Svizzera costa tutto di più
Un analisi di BAK mette nero su bianco le cause di un fenomeno largamente percepito. E non privo di contraddizioni.

BASILEA - Svizzera “Isola dei prezzi alti”, un termine coniato con gli anni - fra media e opinione pubblica e politica - che descrive una situazione unica della Confederazione. Ovvero quella dei costi maggiori per beni e servizi che - scrive la NZZ - è anche confermata dai dati.

Stando all'Istituto Statistico dell'Unione Europea, infatti, rispetto alla media dell'UE i prezzi nella Confederazione sono in media del 74% più alti. Per quanto riguarda i Paesi confinanti la percentuale si riduce al 35% in più.

Quali sono i motivi? Con assoluta certezza nessuno lo sa e si possono fare ipotesi basandosi soprattutto sul buonsenso e citando il potere d'acquisto elevato degli svizzeri, i salari alti, il mercato relativamente piccolo, i costi e i regolamenti doganali.

Per tentare di fare chiarezza, e accantonare le chiacchiere “di pancia” in favore della certezza dei dati, i dettaglianti della Swiss Retail Federation hanno chiesto all’istituto di ricerca BAKdi indagare. Il risultato è un rapporto, pubblicato questo martedì, e ripreso dal quotidiano zurighese.

Innanzitutto, stando a quanto rilevato da BAK, importare merci in Svizzera è molto più costoso. In media i dettaglianti elvetici pagano il 49% in più, a parità di merce, rispetto ai dettaglianti d'oltrefrontiera. Per portare qualche esempio: importare da un Paese terzo le banane è del 32% più caro, le albicocche il 40%, le scarpe addirittura il 97% e per quanto riguarda le camicie il 125%.

Come mai? Da una parte i fornitori chiedono prezzi più alti sapendo del maggiore potere d'acquisto della Svizzera, inoltre il mercato è piccolo e i volumi di merce spesso non sono così grandi da giustificare la richiesta di sconti sulla quantità e/o ulteriori trattative. Per lo stesso motivo, e per assurdo, la stessa logica funziona anche quando i prodotti sono svizzeri: questi sono più cari del 52% se acquistati da grossisti svizzeri piuttosto che europei.

Secondo punto riguarda le spese delle aziende elvetiche, dalle spese fisse fino al costo per la manodopera: dai salari per il personale (che arriva anche al 122% in più rispetto ai Paesi confinanti). Sempre stando alle analisi di BAK, gli stipendi svizzeri - anche con le dovute proporzioni e tenendo conto la redditività di ogni ora-lavoro - sarebbero «troppo elevati rispetto alla media dei paesi vicini».

Il “problema” svizzero degli stipendi alti è però determinato dai settori di traino dell'economia elvetica (farmaceutico, bancario) che - da anni, e nel bene e nel male - hanno determinato la struttura salariale della Confederazione.

Tenendo in conto tutti questi fattori, secondo gli analisti dell'istituto basilese i prezzi dei dettaglianti svizzeri dovrebbero essere più cari del 50% rispetto a quelli dei Paesi confinanti (quindi sensibilmente di più del 35% evidenziato dalle statistiche europee).

Inoltre, «i profitti dei dettaglianti svizzeri non sono eccezionali se paragonati a livello internazionale». Con un margine di profitto netto del 2,2% svettano sulla concorrenza italiana (1,8%) e quella francese (1,9%) ma non su quella tedesca (3,5%).

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COMMENTI
 

Privato Pinco 1 mese fa su tio
camice "Boss" originali prodotte e vendute alle Mauritius tra chf 5-15.00 e poi vendute a prezzi esorbitanti in CH

Privato Pinco 1 mese fa su tio
e poi ci si lamenta che piattaforme come "TEMU" fanno affari d'oro con noi svizzeri, altroché che potere d'acquisto!

Aleiton 1 mese fa su tio
Ma cosa aspettate a entrare nella Comunità Europea? Questi squilibri assurdi si mitigherebbero sicuramente.

Don Quijote 1 mese fa su tio
Risposta a Aleiton
Fammi capire, se tu produttore italiano vendi un melone all'Aldi in Germania per 0.50 CHF, quando Aldi Svizzera ti ordina lo stesso melone e negli stessi quantitativi, tu glielo fai pagare il doppio? Per quale motivo? Perché non fanno parte dell'Europa o perché siamo fessi? Siamo seri, come ho già scritto i prezzi assurdi riguardano quasi esclusivamente i generi alimentari, per tutto il resto è guardando bene in giro trovi gli stessi prezzi ovunque, è chiaro, non ordini la lattuga online...

bluwind 1 mese fa su tio
Risposta a Don Quijote
Leggiti la mia esperienza che ho postato. Altro che solo gli alimentari. Un sensore per caldaie costruito in Svizzera veduto online dalla stessa azienda svizzera , sul suo sito tedesco lo vede a 49 euro sul suo sito svizzero a 169!

vox_scriptum 1 mese fa su tio
il problema di base, é che la svizzera a livello internazionale, ha dato un immagine di se come nazione di prestigio e ricca, questa filastrocca é stata tramandata da generazione in generazione, nessuno ha mai protestato e gli imprenditori ci hanno marciato, il problema sta nella volontà politica di affrontare la problematica, strano appena si insediarono lidl ed aldi, coop e migros cominciarono ad abbassare i prezzi, anche se in forma ridicola, prima o poi vi sarranno barricate, il comune cittadino con le spese esorbitanti non arriva a fine mese, inclusi affitto, assicurazione, cassa malati ecc…

bluwind 1 mese fa su tio
Risposta a vox_scriptum
Leggiti la mia esperienza che ho postato. Altro che solo gli alimentari. Un sensore per caldaie costruito in Svizzera veduto online dalla stessa azienda svizzera , sul suo sito tedesco lo vede a 49 euro sul suo sito svizzero a 169!

bluwind 1 mese fa su tio
Risposta a vox_scriptum
Scusami questa risposta era per il commento sopra di Don Quijote....

vox_scriptum 1 mese fa su tio
il problema di base, é che la svizzera a livello internazionale, ha dato un immagine di se come nazione di prestigio e ricca, questa filastrocca é stata tramandata da generazione in generazione, nessuno ha mai protestato e gli imprenditori ci hanno marciato, il problema sta nella volontà politica di affrontare la problematica, strano appena si insediarono lidl ed aldi, coop e migros cominciarono ad abbassare i prezzi, anche se in forma ridicola, prima o poi vi sarranno barricate, il comune cittadino con le spese esorbitanti non arriva a fine mese, inclusi affitto, assicurazione, cassa malati ecc..

Luke64 1 mese fa su tio
Ma il tutto non dovrebbe essere controllato da mister prezzi?? Anche loro non contano nulla! Ma il peggio è che è da tempo che si conosce questa situazione ma non cambia nulla....Quello che mi sorprende è che c è ancora gente che vota quei politici che stanno a questi giochetti (vedi sindaco di Bioggio...)...

bluwind 1 mese fa su tio
Risposta a Luke64
A proposito di mister prezzi . L'altro giorno nella Svizzera tedesca ha fatto notizia un gestore indipendente di un distributore di benzina che ha aperto un nuovo distributore a Goldau e proponeva la benzina a 1.65 fr al litro (prezzo normale non scontato per l'inaugurazione) quando tutti i distributori della zona erano fermi da mesi 1.80-1.85 . Ebbene il giorno dopo tutti gli altri distributori della zona si sono adeguati . Questo gestore ha altri 5 distributori in giro per la Svizzera e dice che succede sempre cosi , lui fa prezzi onesti e gli altri (i grandi gruppi petrolifici) come d'incanto si adeguano . Adesso mi domando che ci sta a fare mister prezzi se le lobby fanno accordi scandalosi tra di loro e lui resta a guardare ? Il prezzo del greggio è di ca 75 fr. al barile ma i prezzi della benzina sono fermi a quando era 100-110 fr. Quindi in questo caso sarebbe facile a mister prezzi fare 2+2 , anche un bambino capirebbe che qualcosa non quadra e invece no resta a guardare . Questo conferma quanto sia inutile questa istituzione!

gmogi 1 mese fa su tio
E poi ci sono i cartelli

bluwind 1 mese fa su tio
Risposta a gmogi
Infatti ! Ti invito a leggere il mio commento sopra che confrema questa pratica illegale .

chivas 1 mese fa su tio
Non prendiamoci in giro, una camicia , il 125% in più, ora se la confeziono nei paesi dell'est una camicia mi costa ammettiamo 10 franchi. La vendo a 80/90 franchi. La medesima cosa vale per le scarpe, il produttore le vende a 50 franchi , il negozio in Svizzera le vende a 250 franchi. Poi andiamo a vedere quando ci sono i saldi, la camicia viene venduta a 40 franchi e le scarpe a 120 franchi. fate un pò voi. ci guadagnano sempre ....

Don Quijote 1 mese fa su tio
Se crediamo alla storia delle banane, una Fiat 500 dovrebbe costare in Svizzera 80'000 franchi! Ma per favore! L'unica maggiorazione di prezzo giustificata è quella del costo dei salari, degli affitti (controllati dalla mafia immobiliare ben rappresentata nei posti che contano) e dei servizi, in primis quelli statali, qua i salari medi sono al di sopra della realtà economica del paese. Come azienda (settore metalmeccanico) acquisto materie prime, utensili, macchinari, ed strumentazione varia sia all'estero che in Svizzera, dipende dalla disponibilità, e confermo che la differenza di prezzo è minima, mediamente un 10%. Se comperate un oggetto di marca, ad esempio, un cellulare, una scheda video, ecc, al negozio in Svizzera, in Italia oppure online, generalmente il prezzo cambia di poco, poi ci sono quelli che esagerano ma basta evitarli. Il problema di prezzo che abbiamo in Svizzera sono i generi alimentari e di prima necessità. Come piccolo produttore in Svizzera e vendendo all'estero non posso far pagare ai miei clienti prezzi svizzeri, ma solo conformi al valore di mercato. Dunque, un gigante come la Migros, alle cui dipendenze hanno manager ultra stipendiati e milioni di cittadini obbligati ad acquistare da loro, non riescono a fare meglio dei piccoli imprenditori che dobbiamo essere concorrenti con tutto il mondo? Non fattemi ridere, avete il monopolio e fatte pagare un pomodoro 1 franco che acquistate nel sud della Spagna per 10cts, eppure con i pesticidi.

Anna 74 1 mese fa su tio
è normale per noi svizzeri andare in Italia a fare spesa

Gambalunga 1 mese fa su tio
Risposta a Anna 74
Già Anna, ma solo perchè il tutto costa almeno il 50% di meno.

Anna 74 1 mese fa su tio
è vero è aumentato tutto

bluwind 1 mese fa su tio
Vi porto un esempio un po estremo ma calzante con l'argomento. L'anno scorso ho dovuto camabiare un sensore della caldaia del riscaldamento . Vado sulla rete e lo cerco e naturalmente c'erano diversi risultati . Vado direttamente sul sito della azienda produttrice che è svizzera di San Gallo il prezzo era 169.- fr ! ! ! Poi vado sul sito tedesco di questa azienda svizzera e lo trovo per 49 euro compresa la spedizione qui in Svizzera!! Adesso qualcuno mi deve spiegare perché un articolo che svizzero all'estero è di due terzi meno caro di quello che viene venduto in Svizzera!! È la stessa azienda svizzera che fa questo giochino (quindi non un rivenditore che potrebbe vendere falsi).

Busca 1 mese fa su tio
Risposta a bluwind
Ecco un altro esempio che conferma che i prezzi in Svizzera sono stabiliti in base al “presunto” potere di acquisto e non al costo di produzione.

Gambalunga 1 mese fa su tio
Risposta a bluwind
Ma perchè si devono ingrassare i brokers, grossisti e intermediari di migliaia di prodotti per poi venderli a migliaia di incauti consumatori in buona fede. È veramente scandaloso l'aumento dei costi applicati alla Svizzera su prodotti senza alcun valore aggiunto svizzero.

marcello.sonia@hotmail.com 1 mese fa su tio
Questa è una storia ingiustificata,la verità è che queste aziende che vendono prodotti vogliono straguadagnare sulla gente questi aumenti sui costi dei prodotti alimentari .

carlo56 1 mese fa su tio
questo articolo dice poco di nuovo. secondo me i prezzi lievitano per l’avidità degli importatori soprattutto. poi anche i salari fanno, basta muovere un dito per subire un salasso se sei beneficiario, se invece sei tu a dispensare ti ducono che si rivolgono all’estero perché quì troppo caro. niente di nuovo.

Hannoveraner 1 mese fa su tio
Il vero problema è la cassa malati non queste quisquilie

doktorBlume 1 mese fa su tio
Risposta a Hannoveraner
Infatti. Parlare di potere d'acquisto elevato in Svizzera, senza tener conto dei costi che ha il cittadino medio, come cassa malati ed affitto, ha poco senso.

Kelt 1 mese fa su tio
C'è poi la componente avidità (che nessuno ha mai il coraggio di tirar fuori) che permette di vendere merci 1 fr. a cassetta (frutta e verdura dalla Spagna 5kg ca) a 5.4fr. al Kg...o assistere a numerose conversazioni tra artigiani e impresari la sera davanti ad un bicchiere e sentirli vantarsi che "se non attacchi là qualcosa, (anche il 30% o il 40 % tanto cosa vuoi che ne capiscano), sei uno sprovveduto"... Penso che ognuno di noi abbia avuto esperienza di preventivi completamente diversi per uno stesso lavoro o esperienza di derrate appena passabili pagate a peso d'oro. Poi ognuno la veda come vuole.

Sltlugano 1 mese fa su tio
fantasticherie! con il franco più forte dell'euro non vengano a dire che importare costa troppo. poteva andar bene quando il cambio era 1:1,50-1:1,60 ma non oggi col cambio 1:0,93.

Filippone22 1 mese fa su tio
Io non ho uno stipendio alto! E faccio una fatica pu…na a far quadrare i conti! Non vado quasi mai al ristorante e nemmeno in vacanza e non ho vizi di alcool, droga ecc.! Come me migliaia di cittadini si trovano in queste condizioni! Tassazioni e cassa malati fuori di testa ma queste cose non le mettete nelle vostre statistiche del menga! Altro che stipendi alti! VFC

Yoebar 1 mese fa su tio
Risposta a Filippone22
Tutti i grandi continuano a fare utili miliardari sulla pelle dei più piccoli, Questo è la nostra cara confederella che lo permette, ma va bene così perché i primi magnati sono loro dunque dove vuoi che andiamo a finire?

Equalizer 1 mese fa su tio
Con una frase come questa: Tenendo in conto tutti questi fattori, secondo gli analisti dell'istituto bernese i prezzi dei dettaglianti svizzeri dovrebbero essere più cari del 50% rispetto a quelli dei Paesi confinanti, mandiamo all'inferno il 50% dei ticinesi e di sicuro il 33% dei dettaglianti, ma con questa inchiodiamo al muro quelli che dicono che da noi produrre costa troppo: Per lo stesso motivo, e per assurdo, la stessa logica funziona anche quando i prodotti sono svizzeri: questi sono più cari del 52% se acquistati da grossisti svizzeri piuttosto che europei. Quindi, abbiamo la conferma "studiata" che quello che dice la gente al bar è realtà e siamo già sicuri che non cambierà niente a casa nostra al massimo peggiorerà. Di conseguenza ognuno per conto suo e avanti a sopravvivere al sistema come meglio si può prima che la cassa malati che ci deve curare ci uccida.

Gambalunga 1 mese fa su tio
Risposta a Equalizer
Il cambio frsv. Forte penalizza gli esportatori e produttori locali e favorisce gli importatori. L'attuale livello di cambio è vergognoso e dovrebbe livellarsi su 1 a 1 con l'euro. Il franco forte inoltre ingrassa i "fatti cats" brokers ginevrini i quali "mediano" sempre al rialzo per migliaia di prodotti a scapito di noi cittadini svizzeri; ecco perchè li andiamo giustamente a comprare nei paesi confinanti per ridurre l'inutile ladrocinio della spesa all'interno.

GeniusofLamp 1 mese fa su tio
Risposta a Equalizer
Quando bisogna votare la cassa unica e meno costosa tutti votano NO.

Equalizer 1 mese fa su tio
Risposta a Gambalunga
Ma perché, nessuno parla mai dei vantaggi all'acquisto? Noi in materie prime siamo zero, quindi tutte queste necessità vengono realizzate con l'importazione in più da quest'anno hanno tolto i dazi da un mucchio di beni, penso quindi che anche questo vada tenuto in conto, ma non lo si fa, e non sono pochi spiccioli.

F/A-19 1 mese fa su tio
Se ho capito bene sia il settore bancario che farmaceutico hanno contribuito a gonfiare gli stipendi ed ora ci troviamo con una situazione per niente bella, rispetto al resto del mondo ci troviamo in grosso svantaggio in quanto per niente competitivi e super indebitati, il problema è che i debiti rimangono ma il potere d’acquisto è in caduta libera. Un nell’articolo di Alfonso Tour oggi parla proprio di un massiccio investimento per ripensare e mettere in concorrenza l’Europa intera verso Usa e Cina, non fosse così ci sarebbe miseria assoluta, quindi se l’Europa sta boccheggiando mi chiedo quale sorte toccherà alla nostra povera nazione. Non penso che i nostri politici hanno compreso il problema. Io sono dell’avviso che dovremo livellarci all’Eurozona e poi da lì lottare tutti insieme per contrastare il resto del mondo. Ciò comporterà lacrime e sangue, l’alternativa? Implodiamo su noi stessi e faremo una pessima fine, le banche ci hanno dato e le banche ci riprendono tutto, fine della storia.

Rosso Blu 1 mese fa su tio
Insostenibile e veramente per la popolazione che trova già tutto troppo caro gli alimenti sono un furto. Fai la spesa e 4 cose subito superi i 20.- e forse solo 1 da mangiare. Non se ne può più e scandaloso. Però i Big delle Direzione vogliono guadagnare sempre di più e neanche questo è giusto. Guadagnare sulle spalle di chi ha dei redditi bassi.

Gufo1 1 mese fa su tio
Fino a quando da noi ogni piccolo imprenditore pretenderà di applicare margini orrendi sui propri prezzi per finanziarsi il SUV nuovo ogni anno nonché un tenore di vita da nababbo, invece che d'artigiano o fornitore di servizi, i prezzi rimarranno alti. È strano che negli studi si ometta sempre di dire che da noi tasse, imposte, costi dell'energia siano nettamente più bassi che nel resto del Continente. La storia degli stipendi più alti è sì rilevante, ma non giustifica la differenza dei prezzi.

Panoramix il Druido 1 mese fa su tio
Eh, ma per qualcuno sarà sempre e comunque colpa dei frontalieri...

What goes around comes around 1 mese fa su tio
Risposta a Panoramix il Druido
Tu si che hai capito tutto dell'articolo 🤦‍♂️

Panoramix il Druido 1 mese fa su tio
Risposta a What goes around comes around
Fidati, che presto arriverà il fenomeno di turno...

Marco2023 1 mese fa su tio
Risposta a What goes around comes around
mi sa che hai ragione..."What goes..."

Linette 1 mese fa su tio
Per concludere, il prodotto che vale 1.00 l’Europa lo paga 2.00 e noi li paghiamo 4.00 .

OrsoTI 1 mese fa su tio
Risposta a Linette
Esatto. Vuoi lo stipendio doppio ontriplo o quadruplo dell’ue? Allora paga anche di piu. Altrimenti lo stipendio alto come lo pagano se vendono a basso prezzo? Gli affitti dei negozi sono 3 o 4 volte di piu dei vicini europei . Come lo paghiamo affitto se vendiamo a prezzi europei?

Gambalunga 1 mese fa su tio
Risposta a Linette
Esatto Linette... il cambio fr/euro è penalizzante per noi ed in più i brokers e grossisti ci mettono del loro per aumentare i prezzi finali in modo grottesco. Ma tu credi che al governo gli importi qualcosa ??? Dubito molto.
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