Rialzi più contenuti nel resto d'Europa
ZURIGO - La borsa svizzera brinda alla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi e lo fa in modo assai più deciso delle altre piazze continentali: alle 10.00 l'indice di riferimento SMI guadagnava il 2,12% rispetto ai ieri, a 12'110 punti. A Londra, Francoforte, Parigi e Milano i rialzi sono più contenuti.
Sugli scudi risultano in particolare i titoli finanziari: UBS guadagna oltre il 4%, Swiss Re e Swiss Life circa il 3%. Ma anche grandi gruppi industriali come ABB (+4%) partecipano al party. In contro tendenza sono invece il colosso della logistica Kühne+Nagel (-2%) e Logitech (-4%).
«La vittoria presumibilmente netta dei repubblicani significa che l'esito delle elezioni non è in dubbio», commenta Karsten Junius, capo economista della banca J. Safra Sarasin. Allo stesso tempo i tagli alle tasse porteranno probabilmente a un aumento dei rendimenti delle obbligazioni statunitensi e a una diminuzione delle speranze di un calo massiccio dei tassi d'interesse.
«La vittoria elettorale di Donald Trump è già ormai inglobata nei corsi dei mercati finanziari», afferma da parte sua il trader Andreas Lipkow. «Il rally di fine anno è ufficialmente iniziato».