I cantoni ricchi aiutano quelli poveri con 5,215 miliardi di franchi. 67 milioni in meno rispetto al 2019
BERNA/BELLINZONA - Nel 2021, la Confederazione e i Cantoni finanziariamente forti metteranno a disposizione di quelli più deboli 5,215 miliardi di franchi, ovvero 67 milioni (-1,3%) in meno rispetto a quest'anno.
Lo ha indicato il Consiglio federale, che oggi ha approvato questi versamenti nel quadro di una revisione parziale dell'ordinanza concernente la perequazione finanziaria e la compensazione degli oneri (OPFC).
Il Ticino, secondo i dati forniti oggi, otterrà 43,966 milioni mentre i Grigioni ben 269,771 milioni. Rispetto a quest'anno, al Ticino verranno versati circa 2,3 milioni di franchi in meno nel 2021, mentre i Grigioni otterranno poco più di tre milioni in meno rispetto al 2020.
A metà giugno, l'Amministrazione federale delle finanze (AFF) aveva calcolato provvisoriamente i versamenti di compensazione nell'ambito della perequazione finanziaria. Le cifre sono poi state sottoposte al parere dei Cantoni: da allora la situazione (Svizzera 5,206 miliardi, Ticino 44,770 milioni, Grigioni 270,809 milioni) è cambiata in particolare solo per Zurigo e Berna, dopo che la Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (CDCF) ha chiesto in settembre un adeguamento della base di dati dei due Cantoni. Il Consiglio federale ha dato seguito a tale richiesta.
Berna rimane il cantone più aiutato - Rispetto al 2020, nel 2021 l'indice delle risorse aumenterà in 14 Cantoni e diminuirà in 12. Il Cantone di Zugo (+4,2 punti) registra l'incremento più significativo, mentre la diminuzione più netta riguarda Ginevra (-5,9 punti), indica l'Esecutivo in una nota odierna.
Come consuetudine da diversi anni, il cantone che riceve di gran lunga più denaro è quello di Berna (916,306 milioni). Seguono poi Vallese (785,127 milioni) e Argovia (489,044 milioni). I più grandi elargitori sono invece Zurigo (499,654 milioni), Zugo (331'887) e Svitto (199,327 milioni).
Nel 2021, il valore di riferimento della dotazione minima garantita verrà abbassato dall'87,7 all'87,1% della media svizzera. Tale quota riguarda i Cantoni con un indice delle risorse inferiore a 70 punti dopo la perequazione delle risorse. Ciò concerne, nel 2021, Giura e Vallese.
Più in generale, la perequazione verticale delle risorse (contributo della Confederazione) ammonterà a 2,454 miliardi (2,574 nel 2020) e quella orizzontale (dai Cantoni forti) a 1,636 miliardi (1,716 nel 2020).
Da notare anche che, conformemente alle disposizioni legali, i mezzi destinati alla compensazione dei casi di rigore diminuirà del 5% a 245 milioni (17 milioni in meno rispetto al 2020). Quelli per la compensazione degli oneri ammonteranno a 801 milioni (+72 milioni).