La società PubliBike è stata scorporata dal gigante giallo ed è ora un'azienda indipendente
LUGANO/BERNA - La Posta svizzera ha venduto l'azienda PubliBike, filiale attiva nel settore della condivisione delle biciclette fondata nel 2011 in collaborazione con il colosso ferroviario FFS e con l'azienda di noleggio Rent a Bike.
PubliBike è oggi parte integrante dell'offerta di mobilità di 35 comuni svizzeri, spiega la Posta in un comunicato odierno. Sono però necessari importanti investimenti in termini di digitalizzazione e infrastrutture: il gigante giallo afferma di volersi concentrare maggiormente sulle sue attività di base, in modo coerente alla sua strategia.
Da qui la decisione di procedere alla vendita della società con sede a Berna. I futuri proprietari saranno il suo attuale Ceo Markus Bacher, nonché Thomas Binggeli, direttore dell'impresa di biciclette Thömus, e Guido Honegger, imprenditore attivo nel settore dell'informatica. Il contratto è stato firmato il 21 gennaio e la cessione dovrebbe concludersi quanto prima. Le parti hanno concordato di non divulgare il prezzo della transazione. I dipendenti in servizio, circa una trentina, verranno mantenuti.
«PubliBike punta sui valori più autentici della Svizzera e sullo spirito imprenditoriale. Sono lieto di partecipare allo sviluppo del servizio di bike sharing più amato nel nostro Paese e poter lasciare la mia impronta. La posta in gioco è molto alta: si tratta di sfruttare in modo intelligente gli spazi pubblici» ha dichiarato il 48enne Thomas Binggeli.
Nel frattempo procedono le trattative in corso con le città interessate. PubliBike gestisce infatti otto reti (oltre al Sottoceneri, Berna, Zurigo, Losanna-Morges, Nyon-La Côte, Friburgo, Sion e Sierre), in cui vengono messe a disposizione circa 620 stazioni e oltre 5'300 biciclette. Nel 2021 gli utenti hanno effettuato 2,5 milioni di corse in sella ai mezzi PubliBike.