È "Liscio on the Rocks", che sarà diretta da Marco Capodieci e avrà in Alessandro Collovà l'interprete principale
CHIASSO - "Liscio on the Rocks" è il titolo di una serie web indipendente in stile noir, che si articolerà in otto mini episodi. Chiunque può diventare produttore: il progetto, infatti, si finanzia dal basso, con una raccolta fondi aperta a tutti. Ne abbiamo parlato con il regista, l'attore ticinese Marco Capodieci.
Come è nata l'idea di questa serie web?
«Viene dalla mente super creativa di Alessandro Collovà, cioè l'attore e collega che interpreterà il personaggio principale in quest'opera. Più volte, durante una prova dello spettacolo “#Hashtag” via Skype (causa quarantena) e nel corso delle riprese della serie web “40ena tra amici... 40enni”, mi ha suggerito delle buone idee. Una di queste è il personaggio stile “noir anni '40” apparso in uno degli episodi, che abbiamo deciso fosse meritevole di essere ampliato».
È il tuo debutto da regista, in questo genere di prodotto?
«Non è la prima volta che mi cimento nella regia: già in passato ho avuto modo di gustare l'ebbrezza di dirigere un intero progetto. Nelle ultime produzioni cinematografiche alle quali ho partecipato come attore sentivo l'esigenza di poter fare e dare di più. Quindi, questa volta, ho deciso di sperimentarmi ancora - curando di più la parte tecnica e artistica da dietro la telecamera».
Sappiamo chi sarà il protagonista, ma hai già in mente chi completerà il cast?
«Stiamo completando la scelta dei ruoli secondari. Non appena sarà possibile pubblicherò tutti i nomi nel mio profilo Facebook e nella pagina dedicata alla serie».
Di quante figure sarà composta la troupe?
«Saremo in pochi. Per mantenere l'originalità del progetto e per “cavalcare” l'onda della scorsa serie web, ho deciso di registrare il tutto con uno smartphone di ultima generazione. Molti registi famosi si sono avvalsi di questa modalità e i risultati ottenuti sono strepitosi e unici. Questo inoltre mi consente di ridurre le spese di produzione e di poter dare un rimborso spese agli artisti che si cimenteranno con me in questa nuova avventura. Dopo qualche settimana dalla messa online della serie penso di organizzare una serata evento in un cinema... Ne riparleremo il prossimo autunno».
Come si può finanziare la serie?
«Ho avviato una raccolta fondi pochi giorni fa e già parecchie persone, alle quali sono grato, hanno contribuito con generosità. Chi volesse avere ulteriori informazioni su come sostenere il progetto può scrivermi a questa mail: marcocapodieci@hotmail.com».
Non hai pensato di sfruttare una delle piattaforme di crowdfunding più gettonate?
«Ho già avuto esperienze con questa modalità di raccolta fondi, ma ho preferito un “fai-da-me” e non pagare nessuna commissione ad altri».