L'ex sindaco di New York e avvocato di Donald Trump, per tutta risposta, ha chiamato la polizia
NEW YORK - Sacha Baron Cohen ne ha fatta un'altra delle sue: dopo essersi intrufolato pochi giorni fa in una dimostrazione di estrema destra, il comico britannico è riuscito a ottenere un'intervista con Rudy Giuliani.
L'ex sindaco di New York e avvocato personale di Donald Trump si aspettava di parlare della risposta dell'amministrazione Trump alla pandemia di coronavirus. Dopo un avvio "normale", nel quale un'intervistatrice ha davvero posto domande sull'argomento, Cohen ha fatto irruzione nella stanza indossando un bikini rosa. «Era assurdo» ha riferito Giuliani a Page Six. «Aveva la barba, le gambe nude e non era ciò che definirei attraente». A suo giudizio, la persona che era entrata di corsa nella stanza (e che all'inizio non ha riconosciuto) indossava «un abito transgender rosa».
Solo in un secondo momento ha capito che si trattava di Cohen. L'entourage di Giuliani ha chiamato la polizia, ma non sono stati presi provvedimenti disciplinari contro l'attore. Giuliani ha aggiunto a Page Six di non provare rancore nei suoi confronti e di essere un fan dei suoi film, in particolare "Borat".