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“Jupiter's Legacy” anche le superfamiglie hanno le loro supergabole La nuova serie di Netflix prova a cambiare (almeno un po') la formula supereroistica, ma sarà un successo?
NEW YORK - Amazon Prime Video ha i supereroi politicamente scorretti di “The Boys” (e anche la recente aggiunta animata "Invincible") e Disney + ha beh... tutti quelli della Marvel, per quanto riguarda gli uomini e donne in calzamaglia mancava solo Netflix che proprio questo mese ha deciso di rimediare.
"Jupiter's Legacy", uscito giusto qualche giorno fa ha un taglio ancora diverso rispetto a quello tradizionale e/o satirico-irrispettoso della concorrenza. La chiave di lettura è quella del drama famigliare e generazionale, all'interno di una super famiglia in costume con diversi problemi. Ma d'altronde, se papà è il primo supereroe di sempre, quanto è difficile essere alla sua altezza?
L'ispirazione è quella della mitologia greca con un patriarca (Utopian) che ricorda anche esteticamente Zeus, a lui e alla famiglia Sampson ruota attorno un microcosmo di personaggi con poteri incredibili, ma decisamente imperfetti. All'arrivo di una minaccia misteriosa, le dinamiche già delicate nel nucleo dei "buoni" verranno messe ancora più a dura prova.
La serie, tratta dall'omonima graphic novel di Mark Millar e Frank Quitely, malgrado il taglio particolarissimo tratta la materia supereroi in maniera relativamente canonica: con tute, supergruppi e tutto l'ambaradan. Una cosa che, un altro successone pseudo-eroistico come “Umbrella Academy” aveva deciso di nicchiare puntando più su di un approccio variegato fra ”X-Files” e “La leggenda degli uomini straordinari”.
Se “Jupiter's Legacy" - con le sue sequenze d'azione davvero di ottimo livello ma un ritmo narrativo decisamente meno sostenuto fra flashbacks e introspezioni - potrà essere un successo destinato a durare lo deciderà il pubblico. L'influenza di altre due serie "famigliari" dal successo cosmico, ovvero “Il Trono di Spade” e ”Succession ” in ogni caso si sente, e si vede.
La realizzazione, e la prova del cast, è comunque convincente e di ottimo livello. Se mantelli svolazzanti e superpoteri non vi dispiacciono, dategli una chance.
