Il sequel di "Sex and the City" ha rimosso una parte con Chris Noth, al centro di alcune accuse per molestie sessuali
NEW YORK - "And Just Like That", il sequel del popolarissimo show anni '90 "Sex and the City", ha cancellato Mr. Big dal finale dopo le accuse di molestie sessuali all'attore Chris Noth, tornato nella parte dell'eterno fidanzato e poi marito della protagonista Carrie Bradshaw.
Noth, che ha 67 anni, sarebbe dovuto apparire in un micro-ruolo nel gran finale del 3 febbraio, ma la sua presenza è stata giudicata inopportuna alla luce dei racconti di due donne all'"Hollywood Reporter" che, indipendentemente l'una dall'altra, lo hanno messo sul banco degli imputati per aver commesso nei loro confronti gravi violenze ad anni di distanza.
"And Just Like That", creata dal produttore esecutivo Michael Patrick King, va in onda negli Usa su Hbo Max: tre delle quattro protagoniste di "Sex and the City" (Samantha è stata spedita a Londra dopo dissapori con Carrie) e relativi partner affrontano amicizie, amori e acciacchi una volta superata la soglia dei 50 anni.
Il mini-spezzone era stato girato mesi fa, hanno appreso fonti di "Variety": è stato ora giudicato «un passaggio non sufficientemente significativo per giustificare di salvarlo» dalle forbici della sala di montaggio.
Dopo le accuse delle prime due, che lo scorso dicembre avevano chiesto l'anonimato, altre donne hanno poi raccontato ai media che Noth ha messo loro le mani addosso. L'attore ha replicato alle prime due: a suo dire, se sesso c'era stato, è stato consensuale.
Dopo le accuse, e a dispetto delle smentite, Noth è diventato 'persona non grata' in tv: la Cbs lo ha cancellato dai prossimi episodi della serie "The Equalizer" mentre la Parker, con le co-star Cynthia Nixon (Miranda) e Kristin Davis (Charlotte), hanno espresso solidarietà alle sue accusatrici: «Sappiamo come sia difficile farsi avanti e le lodiamo per il loro coraggio».