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STREAMING"Murder Mystery 2", sotto i colpi di scena niente

04.04.23 - 06:30
Il sequel del campione d'incassi Netflix è ancora più leggero e inconsistente, ma sta andando alla grandissima in tutto il mondo
NETFLIX
"Murder Mystery 2", sotto i colpi di scena niente
Il sequel del campione d'incassi Netflix è ancora più leggero e inconsistente, ma sta andando alla grandissima in tutto il mondo

LOS ANGELES - Al cinema, come nella vita, spesso è una questione di aspettative e di mettere le cose nella giusta prospettiva. Nessuno, lanciando su Netflix lo streaming di "Murder Mystery 2", si aspetterebbe di trovarsi di fronte alla versione 2023 di "Quarto potere". E a ragione: siamo alle prese con un film d'intrattenimento sfrenato, da guardare per puro relax (e a cervello spento).

I protagonisti (Jennifer Aniston e Adam Sandler), dopo le peripezie del primo episodio, sono impegnati come detective al 100%, con risultati discutibili. Il pretesto per la nuova avventura è il matrimonio del Maragià (personaggio di MM1), che viene però rapito proprio durante la festa in corso sulla sua isola tropicale privata. Seguono una serie d'improbabili avventure in una location sfavillante come Parigi.

Alcune scene del film sono indubbiamente divertenti, come la corsa in furgone tra le strade cittadine o alcune sequenze sulla Tour Eiffel. Ma il suo essere a tratti didascalico sembra essere un indicatore della scarsa (scarsissima?) fiducia che gli sceneggiatori ripongono nell'intelligenza del pubblico. C'è modo e modo di giocare con misteri, indagini e investigatori - e i due "Knives Out" dimostrano che si può farlo unendo alle star di Hollywood un meccanismo di qualità e non battute fiacche, situazioni inverosimili e colpi di scena inutilmente buttati là, a casaccio. Alcuni cliché del genere (quelli che il pubblico si aspetta) sono puntualmente presenti, ma qui si va oltre e si sfocia in effetti nell'autoparodia: dinamiche e situazioni del primo "Murder Mystery" vengono riproposte in versione ancora più lieve e striminzita.

C'è da dire anche che la coppia Sandler-Aniston funziona benissimo nelle sue interazioni e nel suo non prendersi sul serio. Fin troppo bene, forse, tanto che il regista Jeremy Garelick e gli sceneggiatori sembrano essersi sentiti in dovere di poggiare su di loro tutta l'architettura di questi 90 minuti.

"Murder Mystery 2" è in definitiva il perfetto film Netflix (non il film Netflix perfetto, attenzione): leggero, intrattenente, dal budget spropositato e pensato per le grandi masse, a scapito della resa artistica e di ogni tipo d'impegno. Ma va benissimo così: essendo questo un prodotto commerciale (e torniamo alla giusta prospettiva), l'essere balzato in cima alle classifiche in tutto il mondo - Svizzera compresa - dimostra che l'operazione è riuscita.

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