Matteo Muschietti
La vita del paese di Coldrerio è stata traumatizzata dalle notizie che in zona Paü e in Via Sta. Apollonia sono stati messi bocconi avvelenati. Per fortuna solo un cane ha ingerito uno di questi bocconi e la sua proprietaria, al rientro della passeggiata, si è accorta in tempo che il cane vomitava ed è subito ricorsa alle cure di un veterinario, salvando il suo animale. Il cane è il miglior amico dell'uomo e per le persone sole è una compagnia indispensabile.
Accanirsi contro gli animali è un gesto vigliacco e criminale, indegno della società civile nella quale viviamo. Gli scenari sono diversi: o ci troviamo di fronte al gesto di uno squilibrato, che andrà fermato mobilitando il più possibile i pattugliamenti delle forze dell'ordine, con l'aiuto di segnalazioni da parte della popolazione (una specie di caccia al mostro, perché di mostruosità si tratta), o siamo davanti a un gesto isolato, dettato dalla rabbia, magari a causa di un'insofferenza esasperata dalla cattiva condotta di padroni che non raccolgono gli escrementi o danno luogo a un risentimento per condotte improprie più in generale. Nei due casi, resta un atto criminale che presenta la stessa gravità. Nel secondo, però, la soluzione sarebbe più semplice perché se ci fosse sempre una condotta corretta da parte di chi detiene un cane, il problema cesserebbe da solo.
Questa non è una giustificazione per un atto che resta terribile, crudele e totalmente disproporzionato: che colpe ha un povero cane se i padroni non rispettano le regole di base del vivere in comune? Il mio invito resta quello di ricorrere sempre al dialogo. Nel caso non fosse possibile, sarebbe meglio denunciare un padrone alle autorità invece di farsi giustizia da soli come nel far west: non ha mai avuto senso e ne ha ancora meno oggi che siamo civilizzati e disponiamo di una struttura comunale all'ascolto e pronta a prendere i provvedimenti del caso (Coldrerio, in più, mette a disposizione numerosissimi punti di raccolta per gli escrementi canini).
È sciocco, nel 2025, con tutte le conquiste dell'uomo, che si debba vivere nel terrore e si compiano violenze di questo tipo, quando ci sono tutti gli elementi per dialogare e le strutture per dar voce a chi vive una frustrazione prima che degeneri. Agiamo più consapevolmente e smettiamola con comportamenti da medioevo.