Nick Kyrgios, spesso sotto i riflettori anche per i suoi comportamenti sopra le righe, è tornato a parlare di Nole
Con tutto sport congelato dalla pandemia, gli atleti hanno parecchio tempo libero e le dirette Instagram - in cui spesso si lasciano andare con dichiarazioni più spontanee del solito - non mancano.
Non fa eccezione l'australiano Nick Kyrgios, spesso sotto i riflettori anche per i suoi comportamenti sopra le righe. Il 25enne, imbeccato dal connazionale Thanasi Kokkinakis, è tornato a parlare di Novak Djokovic.
«Nole? Non lo odio, ma non mi piacciono alcuni suoi atteggiamenti. In realtà non odio nessun avversario e nessun altro, anche se ovviamente tutte le persone sono diverse tra loro». Qualche tempo fa lo stesso Kyrgios aveva già punzecchiato il serbo con dichiarazioni piuttosto chiare. «Mi sembra come se avesse un’ossessione malata di voler essere amato da tutti. Vuole essere come Roger Federer. Mi pare che voglia essere apprezzato così tanto che semplicemente non lo sopporto. Tutta quella sua esultanza, lanciando baci al pubblico, è imbarazzante. Stiamo parlando di una persona che una volta si è ritirata dagli Australian Open perché faceva troppo caldo. Non importa quanti Grand Slam vincerà, non sarà mai il migliore per me».