Ritorno in campo con vittoria per il basilese che, negli ottavi di finale, ha sconfitto 7-6(8), 3-6, 7-5 il britannico
Il renano ha mostrato una buona tenuta, dopo oltre 13 mesi senza partite.
DOHA - Oltre 13 mesi d'attesa. Un'eternità. Il grande giorno del ritorno sui campi di Roger Federer (Atp 6) è finalmente arrivato. Lo abbiamo atteso e lui - nonostante i quasi 40 anni di età e due operazioni al ginocchio alle spalle - ha risposto presente. Felice come un bambino su una giostra.
In ogni angolo del mondo il "nuovo esordio" del renano era attesissimo. Perché di Roger Federer ne esiste solo uno e tutti se lo vogliono godere fino al giorno - si spera il più lontano possibile - che deciderà di appendere il suo attrezzo da lavoro al chiodo. Quella sì che sarà una giornata triste, ma oggi è meglio non pensarci.
Meglio dunque concentrarsi sul presente: opposto negli ottavi di finale dell'Atp 250 di Doha al britannico Daniel Evans (28), il Maestro si è imposto 7-6(8), 3-6, 7-5.
Il primo set è viaggiato sul binario dell'equilibrio ed è stato deciso dal tie-break, vinto dal basilese 10-8. Nella seconda frazione il britannico ha rubato il servizio a Roger nel quarto game, portando la sfida al terzo. Frazione decisiva che ha premiato il rossocrociato, autore del break decisivo proprio sul 6-5.
Buona la prima dunque per Roger Federer, le cui reali condizioni fisiche ovviamente saranno valutabili soltanto nelle prossime partite. Oggi il renano ha comunque mostrato un'ottima tenuta, che fa sicuramente ben sperare. Ad ogni modo qualche risposta in più l'avremo già nelle prossime ore, quando Roger - nel match valido per i quarti - se la vedrà con il georgiano Nikoloz Basilashvili (42).