Niente gloria per la rossocrociata: l'australiana Ashleigh Barty si è imposta con un netto 6-3, 6-1.
Alla 24enne nativa di Barcellona resta comunque l'eccellente torneo disputato.
CINCINNATI - Jil Teichmann (Wta 66) non è riuscita a mettere la ciliegina sulla torta al bellissimo percorso intrapreso al Masters 1000 di Cincinnati, nel corso del quale - tra le altre - è riuscita a battere nientemeno che la plurititolata Naomi Osaka (2) e la recente campionessa olimpica Belinda Bencic (12).
L'elvetica - che oggi in Ohio ha disputato la partita più prestigiosa della sua carriera - si è tuttavia spenta sul più bello, nella finale che ha visto sorridere la numero 1 al mondo Ashleigh Barty: la contesa si è chiusa sul 6-3, 6-1 in favore dell'australiana.
Nel primo set la vincitrice di giornata - al suo 13esimo titolo in carriera - ha trovato il break decisivo nell'ottavo game, mentre la seconda frazione non ha avuto storia.
Un torneo, quello appena conclusosi, dal quale la nostra tennista dovrà ripartire per (ri)provare in futuro a vincere un appuntamento di tale caratura.